Rinnovo contratto statali: ecco perché slitterà al 2021

Antonio Cosenza

4 Ottobre 2019 - 10:30

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Rinnovo del contratto: nella nota di aggiornamento al DEF non ci sono risorse per gli aumenti degli stipendi. I sindacati avvertono: “Così non si arriva ad un accordo”.

Rinnovo contratto statali: ecco perché slitterà al 2021

Rinnovo del contratto della Pubblica Amministrazione: per gli statali non ci sono buone notizie. Nella nota di aggiornamento del DEF 2019, viatico importante ai fini dell’approvazione della Legge di Bilancio 2020, non ci sono risorse aggiuntive per l’aumento di stipendio per i dipendenti pubblici.

A far notare questa importante mancanza sono stati i sindacati di categoria Cgil, Cisl e Uil, i quali si sono lamentati per il fatto che - nonostante le promesse - anche quest’anno le possibilità di arrivare ad un accordo per il rinnovo del contratto (valido per il triennio 2019-2021) sono vicine allo zero.

Nella nota di aggiornamento ci si attendeva un ulteriore stanziamento di risorse dopo quanto fatto con l’ultima Legge di Bilancio: con quanto previsto dalla manovra finanziaria per il 2019, infatti, non si riesce a riconoscere un incremento di stipendio adeguato alle aspettative degli statali.

Ricordiamo, infatti, che con quanto a disposizione si potrà riconoscere un incremento della parte tabellare dello stipendio pari a:

  • +1,3% nel 2019;
  • +1,65% nel 2020;
  • +1,95% nel 2021.

Complessivamente, quindi, il rinnovo del contratto potrebbe portare in dote un aumento di stipendio persino inferiore a quanto fatto nell’ultima stagione contrattuale: ecco perché i sindacati in più di un’occasione hanno ribadito che a queste condizioni sarà impossibile arrivare ad un accordo.

Per questo motivo i sindacati, ma anche i lavoratori del pubblico impiego, confidavano nella Legge di Bilancio 2020 per lo stanziamento di quelle risorse che mancano per raggiungere un accordo soddisfacente per tutte le parti in gioco.

Analizzando la nota di aggiornamento, però, sembra che bisognerà ancora attendere: tra le novità introdotte dal nuovo Governo Giallo-Rosso, infatti, non vi è alcuna menzione alla contrattazione.

Rinnovo del contratto: le risorse non bastano, slitta al 2021

Il fatto che nella nota di aggiornamento al DEF non si parli di rinnovo del contratto non deve portare a delle conclusioni sbagliate. Infatti, non è ancora detta l’ultima visto che il Ministero punta anche quest’anno a recuperare una dote per gli incrementi stipendiali.

Si tratterà, quindi, solamente di un altro piccolo passo verso la definizione dell’accordo per il nuovo contratto valido per il triennio 2019-2021: difficilmente, infatti, si arriverà al miliardo di euro necessario per eguagliare almeno quanto fatto nella precedente tornata.

Senza dimenticare che per gli insegnanti c’è la promessa di un aumento di stipendioa tre cifre”, per la quale è necessario uno stanziamento maggiore di risorse.

Il cerchio, quindi, non si chiuderà con questa Legge di Bilancio: molto probabilmente - così come successo per il triennio 2016-2018 - il rinnovo di contratto verrà firmato solo nell’ultimo anno a disposizione.

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