Rimborso IVA, ecco chi deve chiederlo entro il 30 settembre 2025

Nadia Pascale

29 Settembre 2025 - 10:06

Entro il 30 settembre 2025 è possibile richiedere il rimborso IVA. Vediamo chi può accedere al rimborso e come presentare istanza in base alla residenza.

Rimborso IVA, ecco chi deve chiederlo entro il 30 settembre 2025

Importante scadenza in arrivo a fine mese, entro il 30 settembre 2025 i titolari di partita IVA che hanno assolto l’imposta all’estero possono chiedere il rimborso IVA. Ecco chi può richiedere il rimborso IVA entro il 30 settembre e istruzioni in base alla residenza.

La normativa fiscale prevede il divieto di doppia imposizione, cioè uno stesso comportamento, rilevante dal punto di vista fiscale, non può essere tassato 2 volte. Proprio per questo sono previste norme volte a evitare la doppia imposizione.

Vediamo le istruzioni per richiedere il rimborso IVA entro il 30 settembre 2025 in base alla residenza.

Chi può accedere al rimborso IVA entro il 30 settembre

C’è tempo fino al 30 settembre per chiedere il rimborso IVA. Possono accedere al rimborso:

  • soggetti stabiliti in Italia che hanno assolto l’Iva per beni e servizi acquistati o importati in altro Stato Ue;
  • soggetti stabiliti in altri Stati Ue per l’imposta versata nello Stato italiano relativa a beni e servizi qui acquistati;
  • soggetti stabiliti negli Stati extra Ue con cui esistono accordi di reciprocità per il rimborso dell’Iva assolta nello Stato italiano per acquisti di beni e servizi.

Istruzioni per chiedere il rimborso IVA

I soggetti italiani che hanno versato l’IVA all’estero per ottenere il rimborso IVA devono presentare istanza telematicamente utilizzando i servizi messi a disposizione tramite Entratel o Fisconline da scegliere a seconda del canale a cui si è abilitati (articolo 38-bis1 del Dpr n. 633/1972). In caso di errore è possibile effettuare la correzione dei dati, ma sempre entro il 30 settembre.
L’attività di controllo e gestione delle istanze, prima dell’inoltro allo Stato competente per il rimborso, è effettuata dal Centro Operativo di Pescara.

I soggetti residenti in uno stato comunitario che vogliono recuperare l’IVA versata in Italia devono proporre istanza alla propria amministrazione finanziaria, questa provvede a recuperare l’IVA dall’Agenzia delle Entrate (articolo 38-bis2 del Dpr n. 633/1972).

I soggetti residenti in Paesi extra Ue con i quali ci sono rapporti di reciprocità devono presentare istanza di rimborso IVA utilizzando il modello IVA 79, che è possibile scaricare in fondo all’articolo. Il modello deve essere presentato al Centro operativo di Pescara (via Rio Sparto, 21 – 65129 Pescara). La domanda può essere consegnata a mano, tramite raccomandata a/r o con il corriere (articolo 38-ter del Dpr n. 633/1972). Si ricorda che i Paesi con cui sono stati stipulati accordi sono Israele, Svizzera, Norvegia e Regno Unito.

Modello IVA 79
Modello richiesta rimborso IVA soggetti extra Ue

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