Rimborso IMU 2021 in arrivo: a chi spetta e come fare domanda

Rosaria Imparato

5 Ottobre 2021 - 16:12

condividi

Il rimborso IMU 2021 spetta a chi ha pagato pur avendo inquilini morosi sotto sfratto. Di seguito i requisiti e i parametri per fare domanda.

Rimborso IMU 2021 in arrivo: a chi spetta e come fare domanda

Sono stati stanziati circa 100 milioni di euro per erogare i rimborsi IMU: ma a chi spettano? E come si fa domanda? Si tratta dei rimborsi per chi ha pagato l’IMU ma non avrebbe dovuto, perché l’immobile era abitato da inquilini morosi sotto sfratto.

Il riferimento normativo è quello del decreto Sostegni bis, in particolare all’articolo 4 ter comma 1. Il Ministero dell’Economia ha firmato il relativo decreto attuativo, in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Rimborso IMU in arrivo: a chi spetta

L’esenzione dal pagamento della prima rata IMU 2021 è stata stabilita dal decreto Sostegni bis, diventato legge con la conversione avvenuta il 25 luglio.

La conversione in legge è quindi arrivata molto dopo rispetto alla scadenza per il pagamento della prima rata, cioè il 16 giugno. I contribuenti che per non trovarsi in difetto hanno pagato potranno ora richiedere il rimborso.

Si tratta di un folto gruppo di proprietari: secondo le stime riportate dal Sole 24 Ore, solo sugli sfratti per morosità (da dieci anni circa il 90% del totale delle convalide), quelli sospesi nel biennio 2020-2021 siano almeno 120.000.

Bisognerà vedere se i 100 milioni di euro stanziati per l’erogazione dei rimborsi possano bastare, considerando che la maggior parte delle istanze verrà presentata da contribuenti delle grandi città, dove il peso dell’imposta è più sostanzioso.

Come fare domanda per il rimborso IMU 2021

Il decreto attuativo MEF in corso di pubblicazione in GU stabilisce i parametri per fare domanda di rimborso. I dettagli per ora sono anticipati dal Sole 24 Ore. Nella domanda bisogna indicare:

  • il possesso dell’immobile;
  • la concessione dello stesso in locazione a uso abitativo;
  • estremi della convalida di sfratto per morosità entro il 28 febbraio 2020, la cui esecuzione è sospesa sino al 30 giugno 2021, oppure una convalida di sfratto per morosità successivamente al 28 febbraio 2020, la cui esecuzione è sospesa fino al 30 settembre 2021 o fino al 31 dicembre 2021;
  • estremi del versamento della prima o unica rata IMU 2021;
  • importo di cui si chiede il rimborso;
  • le proprie coordinate bancarie.

Rimborso IMU 2021: serve la dichiarazione

Infine, il decreto attuativo MEF stabilisce che i soggetti che faranno domanda di rimborso per il pagamento della prima rata IMU 2021 dovranno anche presentare la dichiarazione IMU entro la scadenza del 30 giugno 2022.

In questo modo verrà attestato il diritto all’esenzione 2021, e l’importo del rimborso andrà indicato nell’apposito spazio del modello di dichiarazione dedicato alle annotazioni.

Iscriviti a Money.it