La ricerca del massimo rendimento va fatta a tutti i costi o anteponendo l’argine dei rischi insiti a un dato investimento?
Sono settimane di alti e bassi per i rendimenti dei titoli di Stato italiani e non, specie sul tratto lungo della yield curve. I market mover che ne condizionano il trend sono tanti, e alcuni di essi ultimamente hanno squarciato tabù fino a ieri inviolati. Pensiamo ad esempio alla fine del tetto del debito in Germania che, in un certo senso, è come se avesse violato il dogma dei conti pubblici lindi e pinti.
Intanto per il piccolo investitore resta invariato il dilemma di sempre, vale a dire quello della massimizzazione del ritorno. Ricercarlo a discapito della sicurezza o meglio invertire gli estremi delle valutazioni?
Ad esempio questo BTP rende più del 4% a scadenza ma chi lo compra in genere cerca questo guadagno. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA