Attenzione a queste friggitrici ad aria, si rischiano incendi. Ecco i modelli richiamati.
Gli elettrodomestici sono una comodità indispensabile e in continua evoluzione. Negli ultimi tempi, l’elettrodomestico più in voga di tutti è senza dubbio la friggitrice ad aria, presente ormai nella stragrande maggioranza delle case italiane. Le friggitrici ad aria possono apportare diversi vantaggi nella preparazione dei pasti quotidiani, ma come tutti gli elettrodomestici possono nascondere dei pericoli in caso di malfunzionamento. Proprio in questi giorni è stato emanato un avviso riguardante alcune friggitrici ad aria a rischio incendio.
L’allarme arriva da una dichiarazione dell’Ufficio federale per la protezione dei consumatori e la sicurezza alimentare svizzero (Bvl) che invita i proprietari delle friggitrici in questione a “disattivarle immediatamente e scollegarle dalla rete”. Simili annunci stanno però seguendo anche da altre autorità e associazioni per la sicurezza dei consumatori, tra cui la Commissione per la concorrenza e la protezione dei consumatori irlandese. In realtà, i casi di incidente sono stati piuttosto circoscritti, ma è stato necessario emanare un richiamo per eliminare ogni possibile rischio. Trattandosi di modelli venduti anche in Italia, approfondiamo la questione.
Queste friggitrici ad aria sono pericolose
Le friggitrici ad aria pericolose, in particolare con possibile rischio incendio, sono del marchio Tower. Quest’ultimo è un marchio britannico molto apprezzato in tutto il mercato europeo, con una vasta offerta di friggitrici ad aria per tutte le esigenze dei consumatori e per vari budget di spesa. Nonostante ciò, di recente alcune friggitrici del marchio sono state protagoniste di pericolosi incidenti, tanto da richiedere l’immediato ritiro per scongiurare qualsiasi possibile anomalia. I modelli interessati, secondo le varie autorità internazionali competenti, sono i seguenti:
- Friggitrice ad aria portatile Tower con capacità di 2,2 litri (T17023)
- Friggitrice ad aria Tower Vortx da 8 litri T17129.
- Friggitrice ad aria portatile Tower da 4 litri (T17061BLK).
- Friggitrice ad aria digitale Tower da 4 litri (T17067).
- Friggitrice ad aria manuale compatta Tower da 2 litri (T17087).
- Friggitrice ad aria con doppio cestello Tower da 8 litri (T17129L).
Nel complesso, i modelli interessati dal richiamo in circolazione dovrebbero essere circa 60.000. I consumatori che possiedono una di queste friggitrici ad aria sono invitati innanzitutto a scollegare l’alimentazione elettrica e a spegnere il dispositivo. In secondo luogo, è necessario contattare il rivenditore o, preferibilmente, il marchio di produzione per chiedere maggiori indicazioni. Chi, eventualmente, ha subito incidenti che hanno coinvolto la friggitrice deve invece segnalarlo prontamente attraverso una procedura di reclamo. Quest’ultima può avvenire attraverso le associazioni per la tutela dei consumatori oppure direttamente scrivendo a Tower.
Le friggitrici ad aria sono pericolose?
Qualcosa di simile era già accaduto negli Stati Uniti l’anno passato, quando erano state ritirate quasi 300.000 friggitrici ad aria del marchio Insignia per un problema analogo. Si trattava in particolare dei seguenti modelli:
- Friggitrice ad aria analogica da 3,4 QT in colore nero.
- Friggitrice ad aria digitale a doppio cestello da 8 QT.
- Friggitrice ad aria analogica da 5QT in acciaio inossidabile.
- Friggitrice ad aria digitale da 5 L/5,28 Qt in colore nero.
- Forno friggitrice ad aria digitale da 10 QT in acciaio inossidabile.
Nel complesso, il rischio di incendio ha causato negli anni più di un richiamo per questo tipo di elettrodomestici, ma ciò non significa che le friggitrici ad aria siano pericolose in senso assoluto. Come tutti gli elettrodomestici, tuttavia, può dar luogo a incendi ed esplosioni in caso di sovraccarico elettrico e surriscaldamento. Anche l’abitudine di tenere vicino alla friggitrice materiali infiammabili non è d’aiuto in tal senso, come pure tenere la presa collegata anche quando non necessario per utilizzare l’apparecchio. Qualche semplice precauzione può aiutare a limitare i pericoli, ma è comunque bene non usare il dispositivo e rivolgersi a tecnici competenti se si sospettano anomalie.
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