Guadagnare più di 11.000 euro al mese lavorando un giorno alla settimana può sembrare un sogno, ma c’è chi ci riesce. Ecco come ha fatto questa donna.
Tutti realizzano progetti, ma non sempre i cambiamenti nel corso della vita permettono di seguire il programma prefissato. Con un po’ di determinazione e spirito di adattamento, però, è possibile raggiungere risultati straordinari.
Ce lo ricorda la testimonianza di una donna olandese, che ha davvero stravolto la propria vita sapendo cogliere le opportunità in un momento difficile. Dopo l’inaspettata fine di una relazione e la rinuncia al sogno di trasferirsi in America latina, la protagonista di questa storia ha deciso di investire i propri risparmi.
Tutto comincia circa 3 anni fa e oggi la donna riesce a guadagnare più di 11.000 euro al mese lavorando solo 8 ore a settimana.
Un vero successo, da cui si possono trarre diversi insegnamenti, sia dal punto di vista motivazionale che pratico. I Paesi Bassi si confermano un terreno fertile per imprenditori e lavoratori ambiziosi: d’altronde, oltre ai cittadini sono sempre più numerosi gli stranieri che scelgono una meta olandese per il proprio futuro.
Non è certo un caso se negli ultimi 10 anni il numero di migranti europei nei Paesi Bassi è raddoppiato, in base ai dati 2024, con gli italiani al quinto posto.
Lavora 8 ore alla settimana e guadagna 11.000 euro al mese, come ha fatto?
La protagonista di questa storia si chiama Merel e ha raccontato la propria esperienza alla rivista olandese Flair, dedicata principalmente a un pubblico di giovani donne e probabilmente con lo scopo di rappresentare un modello di libertà finanziaria e indipendenza. La trentenne, di cui si conosce solo il nome di battesimo, ha così partecipato alla rubrica “Di cosa vive?” dove ha condiviso la soddisfazione per i risultati ottenuti in completa autonomia.
Come anticipato, il cambiamento nasce circa 3 anni fa, quando Merel e il suo partner di allora hanno interrotto la loro relazione. Di conseguenza, la donna ha accantonato l’idea di trasferirsi in America latina - visto che si trattava di un progetto di coppia - e ha venduto la casa in comproprietà. La sua parte del ricavato (circa 100.000 euro) e i risparmi accumulati lavorando come interior designer le hanno permesso di contare su un gruzzoletto non indifferente, ben 350.000 euro di budget per i propri progetti.
Ovviamente non tutti hanno la stessa disponibilità, ma il modo in cui Merel ha saputo far fruttare i propri risparmi è sicuramente di grande ispirazione. La donna, infatti, non ha voluto utilizzare tutti i propri fondi per l’acquisto di una nuova casa in cui vivere. Ha comprato un immobile in cui abitare, dal valore di circa 500.000 euro, accendendo un mutuo e depositando un anticipo di appena 50.000 euro. Ottenere il prestito, peraltro, è stato difficile per Merel, nonostante l’ormai avviata e consolidata attività in proprio. La donna ha infatti lavorato temporaneamente come social media manager dipendente per riuscire a ottenere il finanziamento.
Al contempo, la donna ha acquistato altri immobili con una strategia ben ragionata. Con 30.000 euro si è accaparrata l’intera proprietà della tiny house che aveva acquistato con l’ex fidanzato, comprando appunto la quota del comproprietario di questa piccolissima casetta indipendente. Con altri 70.000 euro ha comprato una seconda tiny house e in seguito ha aggiunto alla lista un appartamento da 150.000 euro.
All’abitazione, invece, ha destinato solamente altri 30.000 euro di ristrutturazione, che non sono stati fini a sé stessi ma le hanno permesso di utilizzare parte dell’immobile come Airbnb. Le rendite degli immobili in affitto le consentono così di guadagnare molto bene, tanto da dedicarsi al lavoro di interior designer freelance più per passione che per guadagnare. Considerando questo, la gestione degli affitti e la promozione delle proprie attività, inclusa una piattaforma di corsi online che richiede pochissima manutenzione, la sua settimana tipo conta circa 8 ore di lavoro. Le sue entrate, invece, sono intorno a 11.000 euro al mese netti.
Non è tutto, anziché sperperare i propri guadagni nel tempo libero, Merel continua a spendere in modo bilanciato, senza rinunciare a necessità e qualche sfizio ma sempre con lo sguardo puntato al futuro. In particolare, la donna investe almeno 650 euro al mese in un portafoglio piuttosto diversificato: Eft, metalli preziosi, criptovalute, azioni di società e fondi del mercato monetario. Pur senza una formazione specifica, Merel dice di ottenere così un ritorno intorno al 6% dei propri investimenti. Un obiettivo che racconta di perseguire non per il lusso, ma per la protezione della propria indipendenza finanziaria.
leggi anche
Investire in ETF: la guida completa

Il metodo di Merel funziona?
L’affitto a breve termine di strutture ricettive può rivelarsi un’attività molto redditizia, anche in Italia. Secondo la nostra analisi, il guadagno medio realistico con un B&B si attesta tra 20.000 e 30.000 euro netti all’anno, che si riducono a un intervallo tra 5.000 e 10.000 euro per le attività saltuarie.
Per una casa vacanze si parte da circa 8.000 euro netti annui arrivando fino a 80.000 euro per gli immobili di lusso. Per gli Airbnb, invece, un host guadagna in media 4.000 euro netti. I fattori in gioco sono diversi, inoltre la situazione di partenza incide notevolmente sulle opportunità di guadagno netto. Chi ha già degli immobili di proprietà è senza dubbio avvantaggiato, ma bisogna considerare che l’hosting può essere sfruttato anche in subaffitto, ovviamente rispettando la legge e gli impegni contrattuali.
La vicenda di Merel, quindi, non è facilmente replicabile, ma il suo approccio può invece essere di ispirazione. A tal proposito, la protagonista ha lasciato un messaggio ai lettori della sua intervista, dichiarando: “Usa i tuoi risparmi con saggezza e osa investire in te stesso”. Insomma, si può provare a trovare nuovi sbocchi anche nelle situazioni più inaspettate. Il segreto sta in un’attenta analisi dei propri punti di forza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA