Quanto guadagna un tennista professionista? Ecco i guadagni medi e la classifica dei più ricchi al mondo secondo Forbes.
Quanto guadagna un tennista? Una domanda meno scontata di quanto sembri, soprattutto in un momento in cui il tennis sta vivendo una vera “golden age” anche in Italia, trainata da campioni come Jannik Sinner e Jasmine Paolini.
Quando si parla di soldi nel tennis, il pensiero corre subito a Sinner, attuale numero uno al mondo: nel solo 2024 ha incassato 19,7 milioni di dollari in premi torneo, secondo miglior risultato annuale nella storia ATP. E nel 2025, sommando sponsor e vittorie, Forbes stima i suoi guadagni totali in oltre 47 milioni di dollari.
Ma non tutti i professionisti possono contare su simili cifre: il montepremi degli Slam, ad esempio, varia dai 5 milioni di dollari per il vincitore dell’US Open 2025 a poche decine di migliaia per chi esce al primo turno. La forbice tra l’élite e i giocatori dei tornei minori resta quindi enorme, e spesso determina la differenza tra una carriera sostenibile e una fatta di sacrifici economici.
Vediamo, allora, chi sono i tennisti più pagati al mondo e come il ranking influisce sui guadagni.
Quanto guadagna un tennista: dai top del mondo ai giocatori «minori»
I guadagni di un tennista variano enormemente in base ai tornei - uno Slam offre premi ben più ricchi rispetto a un Challenger - e agli accordi con sponsor.
Ci sono poi da considerare le spese che un tennista professionista deve sostenere: dagli allenatori ai fisioterapisti fino ai viaggi e al costo dell’equipaggiamento. Ma, stando ai guadagni dei top del mondo, queste spese risultano spesso irrisorie rispetto agli incassi totali. Ad esempio, nel 2025 Carlos Alcaraz ha guadagnato circa 48,3 milioni di dollari, qualcosa in più anche di Sinner, considerando premi, sponsorizzazioni e apparizioni. Un dato che fa entrare entrambi di diritto tra i più ricchi non solo nel tennis ma nello sport in generale.
Gli slam, ricchi e prestigiosi
E i tornei che invogliano di più - non solo per il prestigio ma anche per il valore economico - sono gli slam. E i montepremi parlano chiaro: il già citato US Open 2025 vale 5 milioni di dollari per il vincitore, ma anche un primo turno vale 110 mila dollari; a Wimbledon, i premi hanno toccato un record di 3 milioni di sterline per chi ha vinto, ma anche chi è uscito subito si è consolato con ben 66 mila sterline; e, ancora, al Roland Garros il montepremi complessivo è stato di oltre 56 milioni di euro, con oltre 2,5 milioni al campione e ben 78 mila euro ai primi esclusi.
E gli altri? Il risultato è che un giocatore di medio-basso livello (oltre i 100-200 del mondo nella classifica ATP) spesso durante l’anno mette insieme dei guadagni che non riescono a coprire le spese, mentre chi è al top del ranking si mette in cassa milioni di dollari per poche partite giocate.
Inoltre, la quota che i tennisti percepiscono dai ricavi degli Slam (12–18%) è molto inferiore rispetto ai modelli 50/50 di diversi sport di squadra americani, provocando molto spesso dei malumori tra le associazioni dei tennisti.
Dai tornei ATP ai Futures: quando il guadagno non è a 6 zeri
L’altra faccia della medaglia, quindi, ci dice di una platea molto più ampia di professionisti che faticano a coprire le spese, pur dedicando la vita a questo sport.
- Nei tornei ATP 250 o 500, i vincitori possono guadagnare tra i 50.000 e i 500.000 euro, ma già qui le cifre scendono in modo significativo.
- Nei Challenger, che rappresentano la porta d’accesso al circuito maggiore, il montepremi complessivo varia in genere dai 40.000 ai 200.000 euro. Tradotto: chi vince un torneo può portarsi a casa mediamente tra i 5.000 e i 20.000 euro, mentre chi si ferma ai primi turni guadagna poche centinaia di euro.
- Nei tornei ITF Futures, lo scenario è ancora più duro: i premi complessivi spesso non superano i 30.000 euro, con vincite individuali ai primi turni che a malapena coprono il costo di viaggio e alloggio.
A queste cifre vanno sottratte le suddette spese vive che un tennista deve affrontare: allenatori, preparatori atletici, fisioterapisti, voli, hotel, attrezzatura.
Uno studio della Professional Tennis Players Association ha stimato che mantenere una stagione completa a livello Challenger possa costare tra i 100.000 e i 150.000 dollari. Non sorprende, quindi, che molti giocatori di medio-basso livello si trovino a fine anno con bilanci in rosso, o siano costretti a integrare i guadagni con sponsor locali e premi delle leghe nazionali.
In generale, un tennista stabilmente nella top 10 può oscillare tra i 10 e i 30 milioni di euro l’anno di guadagno. Chi rientra nella top 100 guadagna invece tra i 500.000 e i 5 milioni, un range che consente comunque di vivere agiatamente. Ma al di sotto di questa soglia, la realtà è molto diversa: la maggior parte dei giocatori che militano tra top 200 e top 500 si muove tra i 50.000 e i 200.000 euro lordi annui, spesso insufficienti a coprire le spese.
Il tennis, insomma, è uno sport in cui pochi guadagnano cifre astronomiche, mentre la maggioranza combatte ogni settimana non solo per vincere match, ma anche per arrivare a fine mese.
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La classifica dei tennisti più pagati al mondo
Stando a una stima fatta da Forbes, in totale i 10 tennisti più pagati al mondo hanno guadagnato circa 285 milioni di dollari negli ultimi 12 mesi, considerando sia i vari montepremi sia gli incassi extra-sportivi.
Se la cifra vi sembra alta, allora dovete sapere che nel 2020 il totale è stato di 343 milioni di dollari, ma i due Paperoni di allora - Roger Federer e Serena Wialliams - ora si sono ritirati.
Questi sono i 10 tennisti più pagati nel 2025.
Tennista | Guadagni in campo* | Guadagni fuori dal campo* | Totale* |
---|---|---|---|
Carlos Alcaraz | 13,3 milioni | 35 milioni | 48,3 milioni |
Jannik Sinner | 20,3 milioni | 27 milioni | 47,3 milioni |
Coco Gauff | 12,2 milioni | 25 milioni | 37,2 milioni |
Novak Djokovic | 4,6 milioni | 25 milioni | 29,6 milioni |
Aryna Sabalenka | 12,4 milioni | 15 milioni | 27,4 milioni |
Qinwen Zheng | 5,1 milioni | 21 milioni | 26,1 milioni |
Iga Swiatek | 9 milioni | 15 milioni | 24 milioni |
Taylor Fritz | 8,6 milioni | 7 milioni | 15,6 milioni |
Frances Tiafoe | 3,2 milioni | 12 milioni | 15,2 milioni |
Danil Medvedev | 4,3 milioni | 10 milioni | 14,3 milioni |
*Cifre in dollari
Il tennista che più ha guadagnato nell’ultimo anno è, quindi, Carlos Alcaraz, grazie soprattutto a dei ricchi contratti di sponsor. Il nostro Jannik Sinner, invece, è stato il tennista che più ha guadagnato dai tornei, ma deve accontentarsi del secondo posto a un milione tondo tondo dal primo. Terzo posto assoluto, invece, per la tennista più ricca del circuito, Coco Gauff.
Da notare anche la presenza del veterano di turno, Novak Djokovic, che deve le sue fortune soprattutto agli accordi fuori dal rettangolo di gioco. in virtù di minori entrate extra rispetto ai due colleghi.
Una buona notizia è, sicuramente, la presenza di diverse donne in classifica (4 su 10), segno che il tennis, a differenza di altri sport, sta lavorando più duramente per la parità di genere anche nei guadagni.
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