I guadagni di Carlos Alcaraz sul campo e fuori: il patrimonio milionario del tennista spagnolo, numero 1 al mondo e grande rivale del nostro Jannik Sinner
A quanto ammonta il patrimonio Carlos Alcaraz? Non c’è solo il nostro Jannik Sinner come grande stella nel firmamento del tennis, anzi. Il nuovo numero 1 del mondo (per la seconda volta, dopo il 2022) è Carlos Alcaraz, che chiude il 2025 davanti a tutti nel ranking. E lo fa nonostante la sconfitta alle ATP Finals di Torino, giunta al termine di una partita spettacolare proprio contro l’azzurro. Ma la stagione parla chiaro: 8 titoli accumulati (con 2 slam), 70 vittorie complessivi e appena 9 sconfitte e tante sfide memorabili contro Sinner, con uno score positivo di 10-6 nei confronti diretti complessivi.
Nonostante la giovane età, il fuoriclasse spagnolo ha già costruito una carriera straordinaria nel tennis professionistico, sia in termini di successi sportivi sia di guadagni derivanti da premi e sponsorizzazioni. Finora, il nativo di Murcia è riuscito a conquistare ben 24 titoli Atp, tra cui 6 tornei dello Slam - su 7 finali disputate - e 8 Masters1000. Degno erede di Rafael Nadal sotto tutti i punti di vista, considerando che stiamo parlando di un classe 2003.
Ecco, allora, quanto guadagna Carlos Alcaraz, dando uno sguardo oltre che alla sua biografia anche al patrimonio e agli incassi derivanti dagli sponsor.
Chi è Carlos Alcaraz? La biografia in pillole
Carlos Alcaraz Garfia, nato il 5 maggio 2003 a El Palmar (Murcia, Spagna) e alto 183 cm, è già oggi un giocatore epocale, ad appena 22 anni. Alcaraz è cresciuto in una famiglia con la racchetta nel sangue: il padre, Carlos Alcaraz González, ha avuto una carriera nel tennis e nel padel e ha instradato il piccolo Carlos al gioco fin da bambino. Ha tre fratelli (Álvaro, Sergio e Jaime), tutti legati al mondo sportivo.
La sua ascesa è avvenuta sotto la guida di Juan Carlos Ferrero, che non è solo il suo allenatore ma, secondo lo stesso Carlos, “è come un secondo padre”.
Carlos Alcaraz ha raggiunto la vetta del ranking ATP per la prima volta nel settembre 2022, ad appena 19 anni e 4 mesi. Si tratta del più giovane tennista della storia ad esserci riuscito.
Fuori dal campo, è un tifoso sfegatato del Real Madrid e ha uno stile di vita “festaiolo” ma riservato: al momento non risulta essere fidanzato. Il suo mix di talento ed energia lo rende non solo un fenomeno sportivo, ma anche un punto di riferimento per le nuove generazioni. Non a caso, è entrato stabilmente da tempo tra gli sportivi più seguiti e pagati al mondo.
Quanto guadagna Alcaraz dal tennis? Il prize money accumulato
La vittoria di Alcaraz contro Jannik Sinner in finale allo US Open 2025 - con la quale lo spagnolo si è ripreso la vetta del ranking ATP proprio ai danni dell’azzurro - segna anche il successo più remunerativo della carriera. Difatti, in quello che è stato il torneo ATP più ricco della storia, Carlos Alcaraz ha incassato ben 5 milioni di dollari (contro i 2,5 milioni di Sinner) grazie alla vittoria dell’ultimo slam della stagione sui campi di New York.
Dopo lo US Open, sicuramente la stagione di Alcaraz è andata in flessione: partecipazione non esaltate alla Laver Cup, vittoria all’ATP500 di Tokyo (in finale contro Fritz, per un montepremi di 416.365 di dollari incassati) e uscita al primo turno al Masters1000 di Parigi. Prima di arrivare alla finale di Torino: un percorso che, comunque, gli ha consentito di terminare l’anno da numero 1 del mondo.
Con questo risultato, il prize money definitivo del 2025 canta un dato da urlo di oltre 18,8 milioni di dollari. Tutti guadagni conquistati «sul campo». Se si aggiungono gli 1,5 milioni incassati al Six Kings Slam, il dato sale a circa 20,3 milioni di dollari.
Decisamente non male, sebbene inferiore ai più di 25 milioni incassati da Sinner sempre nel 2025 (record assoluto per un tennista).
E i guadagni complessivi in carriera? Stiamo parlando di un appena 22enne che ha messo in cascina - anzi, in banca - già 57,5 milioni di dollari da quando è un giocatore professionista.
Di questo passo, i 190 milioni e oltre guadagnati da Novak Djokovic - fino ad adesso - dai montepremi dei tornei (giocatore più pagato di sempre) sono un traguardo assolutamente alla portata. Non a caso, oggi Alcaraz è già 5° all time per patrimonio complessivo da tornei (dietro ai soli Djokovic, Nadal, Federer e Murray), classifica che lo vede di poco davanti a Zverev (6°) e Sinner (7°).
Il patrimonio di Carlos Alcaraz tra campo e sponsor
Ora che il tennis sta vivendo una nuova golden age con un sempre maggiore successo di pubblico sia sul campo sia in tv, i guadagni degli assi della racchetta stanno aumentando in maniera vertiginosa grazie a montepremi sempre più ricchi e sponsor che fanno la fila per associare il proprio marchio ai vari campioni.
Stando a una stima fatta da Forbes, il patrimonio degli ultimi 12 mesi di Carlos Alcaraz è di 48,3 milioni di dollari, venendo indicato come il tennista che ha guadagnato di più nel 2025.
Per calcolare il patrimonio di Alcaraz, la rivista americana ha sommato il prize money dell’ultimo periodo di 13,3 milioni (ante US Open 2025) - le vincite sul campo - e gli incassi derivanti da sponsor e investimenti vari che ammontano a ben 35 milioni. In questa speciale classifica, Jannik Sinner è secondo ad «appena» un milione di distanza (47,3).
Da rimarcare che Alcaraz nel 2024 ha firmato un contratto decennale con Nike del valore stimato tra 15 e 20 milioni di dollari all’anno, con tanto di creazione di un logo personalizzato. Altri sponsor del tennista spagnolo poi sono Rolex, Louis Vuitton, BMW, Calvin Klein ed ElPozo, mentre Babolat è lo sponsor tecnico per le racchette (lo stesso del conterraneo Rafael Nadal).
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