La vera patrimoniale potrebbe non essere una tassa imposta dallo Stato, ma i costi nascosti e ricorrenti che paghiamo ogni anno a banche e consulenti per la gestione dei nostri risparmi.
Il dibattito sulla patrimoniale si riaccende ciclicamente, e puntualmente genera indignazione. L’ipotesi di una tassa patrimoniale esplicita – come una nuova imposta sui patrimoni personali – agita gli animi di molti contribuenti, specialmente di chi ha capitali consistenti. Anche in questi giorni, con il governo Meloni che ha preso formalmente le distanze da questa ipotesi, il tema divide l’opinione pubblica.
Ma al di là della retorica politica, c’è una domanda che raramente ci si pone: siamo sicuri che sia questa la vera patrimoniale da temere? O ce ne sono altre, più silenziose, già in atto?
Lo Stato non ha soldi propri: ha i nostri [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA