Come creare profilo aziendale LinkedIn? Costi e procedura

Pasquale Conte

30 Settembre 2025 - 07:00

Hai deciso di creare un profilo aziendale su LinkedIn per avere una vetrina extra sul social network dedicato al lavoro? Ecco come si fa e quanto costa.

Come creare profilo aziendale LinkedIn? Costi e procedura

Sfruttare LinkedIn per scopi lavorativi è un ottimo metodo per accrescere il proprio business e per farsi conoscere. Nel corso degli anni, la piattaforma inizialmente dedicata alla sola ricerca del lavoro si è tramutata in un vero e proprio social network dove professionisti di tutto il mondo interagiscono tra di loro e fanno networking.

Questo è un valido motivo per cui potresti pensare di aprire un profilo aziendale o una pagina dedicata, così da avere maggior credibilità e da poter raggiungere un numero più alto di utenti con un singolo post o clic.

Non sai come fare? Non sei a conoscenza degli eventuali costi? In questa guida ti spiegheremo tutto per filo e per segno, così che sarai pronto per dare il via alla tua attività aziendale all’interno di LinkedIn.

Perché creare un profilo aziendale su LinkedIn

La prima domanda che potrebbe sorgerti è: perché dovrei creare un profilo aziendale su LinkedIn? Il mio personale non va bene? Questa comoda alternativa è stata studiata dalla piattaforma per dare maggior risalto alle attività, rispetto che al singolo utente.

L’algoritmo stesso premia maggiormente le attività generate in questo modo, un profilo business può essere un ottimo metodo per avere una vetrina sul mondo del lavoro.

Una volta averne creato uno, puoi permettere ai tuoi dipendenti di inserire il tuo profilo o pagina come datore di lavoro, visualizzare il logo sul profilo personale, costruire un profilo per valorizzare il proprio brand e molto altro.

Come creare un profilo aziendale su LinkedIn

Creare un profilo aziendale su LinkedIn è in realtà molto semplice e richiede solo alcuni veloci passaggi. Per prima cosa, ti devi assicurare di avere un profilo già attivo e almeno un collegamento.

Se apri l’account e poi vai sul menu generale di LinkedIn in alto, facendo clic su “Lavoro” dovrai scendere fino all’ultima voce di menu e fare clic su “Crea una pagina aziendale”.

Dovrai ora inserire tutte le informazioni richieste, inclusi il nome dell’azienda, l’URL univoco e con keywork efficaci, il settore in cui operi, le dimensioni dell’azienda, l’eventuale collegamento al sito web, il logo e una breve descrizione. Anche quest’ultima dovrebbe rispettare i paletti e le regole imposte dalla SEO, così da essere più facilmente visibile da altre persone.

Per concludere, spunta la casella di conferma dell’autorizzazione per creare una nuova pagina per conto dell’azienda e infine premi su “Crea pagina” per far sì che il nuovo profilo vada online e sia finalmente visibile a tutti.

Quali tipologie di profilo aziendale esistono su LinkedIn

Prima ancora di inserire le informazioni del profilo aziendale su LinkedIn, verrai messo di fronte a una scelta importante: che tipo di pagina vuoi essere?

Ad oggi, ci sono alcune possibilità che variano in base alla grandezza dell’azienda e alla sua tipologia. Ecco tutte le opzioni:

  • Azienda con meno di 200 dipendenti;
  • Azienda con più di 200 dipendenti;
  • Pagina vetrina;
  • Istituto didattico.

Dovrai scegliere quella che più si adatta alla tua situazione, anche perché ogni pagina ha le stesse funzionalità. L’unica differenza è che, nel caso dell’azienda con più di 200 dipendenti, trovi disponibili alcune voci extra come “La mia azienda” e “Pagina vita”, entrambe pensate per aumentare il networking e alimentare il coinvolgimento dei dipendenti.

Con Istituto didattico, invece, puoi far sì che altre persone possano associare la pagina alle esperienze formative dal profilo personale.

C’è in realtà anche un’altro tipo di pagina, che però non può essere selezionato in fase di creazione: affiliata. In questo caso, l’opzione va richiesta all’assistenza di LinkedIn e ha il compito di collegare una pagina già esistente al profilo aziendale che hai creato.

Come creare una pagina vetrina su LinkedIn

In parallelo ai profili aziendali, su LinkedIn c’è anche la possibilità di creare le cosiddette pagine vetrina. Si tratta di soluzioni che viaggiano in parallelo con le pagine principali, tanto che per crearne una è necessario avere già l’altra attiva.

Una pagina vetrina ha un piano editoriale proprio che è separato da quello principale, ma il resto delle informazioni rimane condiviso. Può tornare utile se si vuole avere una pagina dedicata alla comunicazione istituzionale e alle press release e un’altra per un tipo di strategia più social friendly e atta ad attirare nuovo pubblico.

Per crearne una, basta scegliere la tipologia apposita al momento della creazione e poi chiedere il collegamento con quella principale. Sarà compito dello staff di monitoraggio di LinkedIn fornirti l’ok.

Come ottimizzare un profilo aziendale su LinkedIn

Hai da poco creato un nuovo profilo aziendale su LinkedIn e non sai come far avvicinare nuova utenza? Niente di più semplice, per prima cosa devi ottimizzare al meglio la pagina e renderla più appetibile.

A partire dal permalink, ossia l’URL con cui gli utenti hanno modo di collegarsi. Sarebbe meglio sceglierne uno semplice e breve, con parole chiave e col nome dell’azienda in prima linea. Quando scegli il nome della pagina, privilegialo senza sigle societarie e inserisci qualche parola chiave per identificare il settore, magari separato con un divisore.

Molto importante poi lo slogan, nel quale hai la possibilità di inserire informazioni utili o una Call to action per chiedere alle persone di seguirti o di commentare. Per il logo, scegline uno semplice e ben visibile, di una qualità che non sgrani nemmeno con la miniatura.

Dopo aver scelto il settore, la dimensione dell’azienda e la forma societaria, crea la pagina e avrai fatto. In ogni momento, sotto la voce “Gestisci”, potrai cambiare eventuali impostazioni scorrette o che non stanno portando all’effetto sperato in merito di attrazione dei clienti.

Quanto costa creare un profilo aziendale su LinkedIn

L’ultima informazione che può interessarti è quella riguardante ai costi necessari per poter creare un profilo aziendale su LinkedIn. Ti farà piacere sapere che l’opzione è totalmente gratuita, devi solo seguire i passaggi che ti abbiamo elencato nei capitoli precedenti per far sì che il tutto vada online.

Esistono tuttavia alcuni servizi extra a pagamento, spesso indispensabili – almeno nelle prime settimane – per alimentare la crescita e la diffusione del profilo. Alcuni di questi sono LinkedIn Ads e i piani Premium.

Il primo ti permette di avviare campagne pubblicitarie per raggiungere un pubblico specifico in base all’età, al sesso, al ruolo ricoperto e alla provenienza geografico. I secondi invece si dividono in Business, Sales Navigator e Recruiter Lite, in base al tipo di uso che si vuole fare dell’account.

In questo caso, ogni piano ha le sue funzionalità extra che possono tornare utili per una corretta gestione del profilo e per ottimizzarlo con un piano di marketing chiaro e studiato nei minimi termini.

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