Prescrizione avvisi di addebito INPS: come funziona e come fare ricorso online

Francesco Oliva

08/07/2019

09/07/2019 - 09:50

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Avviso di addebito INPS sui contributi del 2013: l’Istituto sta inviando le comunicazioni tramite PEC o raccomandata. Ma quando vanno in prescrizione e come fare per presentare ricorso? Tutte le informazioni utili e le istruzioni.

Prescrizione avvisi di addebito INPS: come funziona e come fare ricorso online

Avvisi di addebito INPS per i contributi del 2013: sono in arrivo le comunicazioni 2019 dell’Istituto a mezzo PEC o raccomandata. Prima di pagare è tuttavia bene informarsi su quando vanno in prescrizione.

Molti commercianti, artigiani e professionisti lavoratori autonomi senza cassa si stanno chiedendo da quando decorre la prescrizione i contributi INPS, proprio perché in queste queste settimane sono stati inviati i primi avvisi bonari per il mancato pagamento dei contributi dovuti alla gestione separata INPS commercianti, artigiani e lavoratori autonomi professionisti senza cassa. Il periodo oggetto di verifica è il 2013.

Ecco tutte le istruzioni per presentare ricorso online contro l’avviso bonario INPS gestione separata e su come funziona la decorrenza del termine di prescrizione.

Avviso bonario INPS gestione separata: come comportarsi?

L’avviso bonario viene inviato dall’INPS prima dell’iscrizione a ruolo dei crediti e della relativa emissione di cartella esattoriale.

Entro i 30 giorni successivi alla notifica è possibile seguire tre diverse opzioni:

  • pagare il modello F24 comprensivo di contributi non pagati, sanzioni ed interessi;
  • richiedere la rateizzazione (tramite l’apposito servizio online offerto dal sito INPS);
  • presentare ricorso.

Avviso bonario INPS gestione separata: ecco come presentare ricorso

Nonostante dal 2011 le sia stato attribuito il potere di emettere un avviso di addebito con valore di titolo esecutivo, l’INPS continua ad utilizzare, in prima istanza, l’avviso bonario che, invece, ha valore informativo.

Contro l’avviso bonario INPS gestione separata è possibile presentare ricorso tramite l’apposita procedura online.

Ecco gli step da seguire:

  • munirsi del Pin INPS;
  • accedere al sito www.inps.it > accedi ai servizi > servizi per il cittadino;
  • inserire codice fiscale e Pin cliccare su «accedi»;
  • cliccare sul link «servizi per il cittadino» che appare a sinistra ;
  • a questo punto si aprirà un elenco di possibili servizi da utilizzare. Scorrerlo in ordine alfabetico fino a giungere alla voce «ricorsi online» e cliccare su nuovo;
  • a questo punto si aprirà una schermata con i dati anagrafici (è di estrema importanza la verifica dei contatti, soprattutto numero cellulare e posta elettronica certificata) e i comandi per allegare il documento contenente il ricorso debitamente firmato e compilato.

Ricorso contro avviso bonario INPS gestione separata: gli elementi essenziali

Prima di premere sul tasto invia ricorso occorre allegare il documento in cui si giustifica all’INPS il mancato versamento dei contributi o la correttezza del proprio comportamento. Esso deve essere debitamente datato, firmato e poi scansionato.

Gli elementi indispensabili da indicare nel ricorso contro un avviso bonario INPS gestione separata sono i seguenti:

  • Nome e cognome del ricorrente, codice fiscale, indirizzo di residenza e contatti (da indicare in alto a destra);
  • Destinatario del ricorso ovvero il responsabile amministrativo del procedimento (normalmente si tratta del responsabile direttivo) con precisa indicazione dell’ufficio di riferimento;
  • numero identificativo dell’avviso bonario;
  • motivazione del ricorso. I casi esemplificativi più comuni sono due. Il primo è dato dalla scadenza del termine quinquennale di prescrizione; il secondo, invece, è rappresentato dalla mancata acquisizione di un modello F24 per contributi che effettivamente sono stati versati;
  • data e firma.

Per verificare l’acquisizione del ricorso avverso avviso bonario INPS gestione separata occorre ripetere la procedura di accesso. Successivamente cliccare su «ricorsi inoltrati» e controllare le ultime due colonne ovvero «situazione» e «stampa ricevuta». La colonna situazione riporta la data di acquisizione della pratica da parte dell’ufficio competente; la colonna stampa ricevuta, invece, riporta il file pdf con la ricevuta di acquisizione del ricorso. Quest’ultima va stampata e conservata in caso di appuntamenti chiarificatori presso gli uffici INPS o, ma speriamo non ce ne sia bisogno, in caso di ulteriori controversie.

Ricorso contro avviso bonario gestione separata INPS: i termini di prescrizione

I contributi si prescrivono in 5 anni per effetto di quanto previsto dall’articolo 3 commi 9 e 10 della Legge 335 del 1995 (quella che, tra l’altro, ha istituito proprio la gestione separata).

Una questione molto dibattuta in questi ultimi anni è il termine a partire dal quale si debba calcolare l’inizio della prescrizione.

L’INPS sostiene che il termine di partenza del calcolo sia la scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi (ex modello UNICO), quindi il 30 settembre dell’anno successivo cui i contributi si riferiscono.

In realtà una parte della dottrina e della giurisprudenza sostiene, ed è una differenza fondamentale, che il termine iniziale decorra dalla scadenza per il versamento del saldo relativo all’anno precedente, anche alla luce di alcune circolari della stessa INPS di alcuni anni fa. Nella fattispecie, ove abbiate ricevuto un avviso da parte dell’INPS per i contributi non o parzialmente versati per il 2013 verificate la data di invio della raccomandata. Se questa è successiva al 7 luglio 2019 potete fare riferimento alla prescrizione nel vostro ricorso (essendo proprio giorno 7 luglio 2014 - scadenza dei versamenti con proroga - la data a partire dalla quale calcolare la prescrizione medesima).

A sostegno della tesi per la quale il termine di prescrizione decorre dalla data di scadenza del versamento delle imposte, si potrebbe citare la circolare numero 69/2005 della stessa Inps oltre ad un’ampia giurisprudenza in tal senso.

Tuttavia, è bene ribadire: si tratta di una questione ancora molto controversa.

Per eventuale necessità di assistenza in questo senso si consiglia di rivolgersi al proprio commercialista o comunque ad un professionista iscritto all’albo dei dottori commerciasti e degli esperti contabili.

Ricorsi online contro avviso bonario INPS gestione separata, ecco il manuale operativo INPS in formato file pdf con tutte le istruzioni:

Ricorsi online INPS: manuale operativo con tutte le istruzioni
Cliccare sull’icona per eseguire il download del manuale operativo per la presentazione del ricorso amministrativo in autotutela avverso avviso di addebito Inps gestione separata.

Ecco il manuale operativo con tutte le istruzioni per inoltrare i ricorsi online avverso i provvedimenti emessi dall’INPS.

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