Capodanno: posso dormire in un’altra abitazione privata per aggirare il coprifuoco?

Antonio Cosenza

30/12/2020

08/09/2021 - 10:08

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Per brindare a mezzanotte con amici o parenti bisognerà per forza restare a dormire presso l’abitazione che ha ospitato la cena. Ma questo è possibile? Facciamo chiarezza.

Capodanno: posso dormire in un’altra abitazione privata per aggirare il coprifuoco?

Capodanno 2021: si può restare a dormire presso un altro domicilio per aggirare i divieti imposti dal coprifuoco. Non ci sono norme, infatti, che vietano di dormire a casa di chi ha ospitato la cena della vigilia di Capodanno.

Un’interpretazione confermata anche dal Comitato Tecnico Scientifico ed è per questo che immaginiamo molte persone approfitteranno della possibilità di pernottare presso un’altra abitazione per brindare a mezzanotte insieme a parenti e/o amici.

Ricordiamo che il Decreto Natale permette di far visita - per un massimo di due persone al netto degli Under 14, disabili o persone non autosufficienti - ad altre abitazioni private anche nei giorni di festa. Questo significa che si potrà passare il pranzo del 1° gennaio 2021 con qualche familiare: vi è comunque la raccomandazione di non ricevere più di due persone non conviventi in casa.

Il problema resta per la vigilia Capodanno, in quanto comunque resta salvo il divieto di spostarsi dentro gli orari del coprifuoco, ossia dalle 22:00 alle 07:00 (05:00 nei giorni diversi dal 1° gennaio). E questo non significa che si potrà aspettare la mezzanotte in casa d’altri per poi uscire ed eventualmente giustificare lo spostamento con il ritorno presso la residenza.

L’unica possibilità per restare dopo le 22:00 così da brindare a mezzanotte è quella che stanno prendendo in considerazione molte persone, ossia quella di restare a dormire - laddove possibile - presso l’abitazione che organizza il cenone. Ma legalmente parlando, questo è possibile? Facciamo chiarezza.

Si può restare a dormire presso un’altra casa per aggirare il coprifuoco?

Né il DPCM del 3 dicembre né tantomeno il Decreto Natale prevedono delle restrizioni che riguardano la possibilità di dormire presso un’altra abitazione.

La deroga contenuta dal Decreto Natale riguardo agli spostamenti per andare a trovare altre persone, infatti, impone solamente le seguenti limitazioni:

  • si può fare una sola visita al giorno;
  • non si può uscire di casa in più di due persone (al netto di Under 14, disabili e persone non autosufficienti);
  • non si può uscire dalla Regione (mentre dal Comune sì);
  • non si può uscire negli orari del coprifuoco (22:00-05:00).

Nessun divieto, quindi, alla possibilità di dormire fuori per prolungare una cena oltre l’orario del coprifuoco.

Si può restare a dormire presso un altro domicilio: la conferma del CTS

Nei giorni scorsi è stato Fabio Ciciliano, dirigente medico della Polizia e membro, nonché segretario, del Comitato Tecnico Scientifico a confermare che si può pernottare in un’abitazione privata diversa dalla propria. Nel dettaglio, in alcune dichiarazioni rilasciate al Corriere della Sera, questo ha confermato che nell’unica abitazione che si può visitare ogni giorno “si può anche rimanere a dormire”. Superate le 22:00, orario del coprifuoco, infatti, l’uscita per il ritorno a casa è consentita nuovamente alle 05:00 del mattino.

Attenzione perché a Capodanno il coprifuoco durerà qualche ora in più: come stabilito dal DPCM del 3 dicembre, infatti, il 1° gennaio il coprifuoco cesserà alle 07:00. Quindi se si vuole festeggiare il cenone con amici o parenti, nel rispetto delle norme anti assembramento, bisognerà restare a dormire presso l’abitazione che vi ha ospitato per poi uscire non prima delle 07:00.

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# Natale

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