Perché Trump è stato arrestato e cosa rischia adesso

Alessandro Cipolla

25 Agosto 2023 - 11:38

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Donald Trump è stato arrestato e ha lasciato il carcere della contea di Fulton in Georgia dopo il pagamento di una cauzione da 200.000 dollari: cosa rischia ora l’ex presidente.

Perché Trump è stato arrestato e cosa rischia adesso

Perché Donald Trump è stato arrestato? Cosa rischia l’ex presidente degli Stati Uniti durante il processo - il primo di ben quattro che sarà chiamato ad affrontare - che prenderà il via il prossimo 23 ottobre?

Domande queste che in molti si staranno facendo visto che questa volta, come dimostra anche la foto segnaletica - prima volta in assoluto per un ex inquilino della Casa Bianca - scattata nel carcere della contea di Fulton in Georgia, Trump sembrerebbe essere a forte di rischio di finire dietro le sbarre.

Come annunciato dallo stesso tycoon, Donald Trump nella giornata di giovedì 24 agosto si è presentato nel carcere della contea di Fulton in Georgia dove è rimasto per circa venti minuti: per il suo rilascio ha dovuto pagare una cauzione di 200.000 dollari.

Donald Trump in Georgia deve rispondere di tredici accuse, tra cui racket e interferenza elettorale, legate alle pressioni e al tentativo di ribaltare il risultato delle elezioni presidenziali del 2020.

Oltre all’ex presidente andranno a processo altri 18 imputati tra cui anche Rudy Giuliani, ex sindaco di New York e avvocato di Donald Trump pure lui nei giorni scorsi arrestato e poi rilasciato a seguito del pagamento di una cauzione da 150.000 dollari.

Tra i quattro processi che Trump sarà chiamato ad affrontare nei prossimi mesi, questo senza dubbio è quello che spaventa di più The Donald: il caso in Georgia non è federale ma statale e, in caso di condanna, il tycoon non avrebbe la possibilità di auto concedersi la grazia se venisse rieletto presidente degli Stati Uniti alle elezioni Usa 2024.

Perché Donald Trump è stato arrestato

Il processo in Georgia nei confronti di Donald Trump è una delle tante conseguenze delle convulse settimane che si sono susseguite dopo le elezioni presidenziali negli Stati Uniti del 2020, vinte da Joe Biden dopo un serrato testa a testa.

Donald Trump mai ha voluto riconoscere la sconfitta, che è arrivata dopo un lungo conteggio dei voti negli Stati più in bilico come la Georgia dove Joe Biden ha vinto con uno scarto di soli 11.779 voti.

Una delle principali prove contro l’ex presidente è la telefonata fatta al segretario di Stato della Georgia, il repubblicano Brad Raffensperger, dove il tyccon chiedeva di “trovare” i voti necessari per ribaltare l’esito dei risultati in quello Stato.

Quando Raffensperger gli ha fatto notare che “signor presidente, i dati che lei ha sono sbagliati”, Trump allora ha insistito “guarda, tutto quello che voglio fare è questo; voglio solo trovare 11.780 voti, uno in più di quelli che abbiamo, perché abbiamo vinto lo Stato”.

Nel dettaglio questa indagine si articola in 41 capi d’accusa - sono 13 quelli rivolti a Trump - per reati legati al crimine organizzato. “Tutti gli imputati - si legge su Euronews - sono accusati di aver violato la legge RICO (Racket influenced and corrupt organizations) attraverso la creazione di una vera e propria organizzazione criminale il cui scopo era quello di permettere a Donald Trump di impossessarsi del mandato presidenziale”.

Cosa rischia Trump

Come già detto, Donald Trump oltre che per il caso della Georgia presto finirà a processo anche per il suo ruolo nell’assalto al Congresso, per i documenti riservati che sarebbero stati sottratti dalla Casa Bianca e per il presunto pagamento illecito alla pornostar Stormy Daniels.

Se Trump dovesse vincere le elezioni Usa 2024, i sondaggi al momento lo danno alla pari con Biden, potrebbe auto concedersi la grazia ma non per il processo in Georgia che è un caso statale e non federale.

In una mail inviata a inizio agosto ai suoi sostenitori per una raccolta fondi, l’ex presidente ha scritto che complessivamente rischierebbe di finire in carcere per 561 anni. Una iperbole senza dubbio ma le possibilità di essere condannato sono assai alte per l’imprenditore, specie se non dovesse riuscire a vincere le prossime elezioni.

Per il caso dei documenti riservati Trump rischia 20 anni di carcere, altrettanti per le pressioni in Georgia e 55 anni per l’assalto a Capitol Hill; il procedimento riguardante la pornostar Stormy Daniel invece dovrebbe concludersi al massimo con una multa.

Donald Trump di conseguenza sarebbe a rischio di passare il resto dei suoi giorni in carcere, con le prossime elezioni presidenziali che si preannunciano essere altrettanto cariche di tensione come è stato nel 2020.

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