Perché le banche sono tornate ad essere un rischio sistemico?

Redazione Money Premium

26 Ottobre 2025 - 06:53

I mercati percepiscono il settore come più sicuro ma la forte capitalizzazione e la minore volatilità degli utili hanno reso i titoli bancari comparabili a obbligazioni di lungo periodo.

Perché le banche sono tornate ad essere un rischio sistemico?

Negli ultimi quindici anni, il volto della finanza globale è profondamente cambiato. Gli istituti di credito tradizionali, da sempre simbolo di rischio e leva, si sono trasformati in entità disciplinate, ben capitalizzate e prudenti. La grande crisi del 2008 ha imposto un radicale mutamento culturale: requisiti di capitale più elevati, restrizioni sul trading proprietario, controlli sulla liquidità e una vigilanza più stringente da parte delle autorità.

Colossi come JPMorgan Chase o Bank of America oggi sembrano più simili a società di servizi pubblici che a macchine speculative. Ma proprio questa “noia” apparente sta diventando un nuovo rischio: gli investitori, convinti che il pericolo sistemico appartenga al passato, stanno accettando rendimenti più bassi e valutazioni più alte, come se le banche fossero diventate infallibili.

Il cuore di questa illusione sta nel costo del capitale proprio (cost of equity).
[...]

Money

Questo articolo è riservato agli abbonati

Abbonati ora oppure Prova senza abbonamento

Accedi ai contenuti riservati

Navighi con pubblicità ridotta

Ottieni sconti su prodotti e servizi

Disdici quando vuoi

Sei già iscritto? Clicca qui

​ ​

Iscriviti a Money.it

Money Awards Logo

Le votazioni ai Money Awards sono aperte!

Registrati su Money.it e vota la tua azienda preferita ai People's Money Awards 2025!

Vota ora