E se la bolla fosse già iniziata? Ecco perché dietro i record di Wall Street si nasconde un rischio crescente.
Il rischio di una bolla finanziaria è salito ai massimi livelli. A lanciare l’allarme non sono analisti di nicchia, ma due voci pesanti della finanza globale: David Solomon, Ceo di Goldman Sachs, e gli strategist di Saxo Bank, che vedono il rischio di un “reset” dei mercati nei prossimi due anni.
Dunque, mentre le Borse mondiali continuano a macinare record, spinte dall’euforia dell’intelligenza artificiale, che chi osserva un eccesso di entusiasmo e di capitali impiegati in modo irrazionale, in un clima che assomiglia sempre più a quello della bolla delle Dot-Com.
Per il momento, i titoli tecnologici continuano a dominare le piazze finanziarie e il denaro scorre in abbondanza, ma si moltiplicano i segnali di surriscaldamento. È davvero iniziata una nuova era alimentata dall’AI, o stiamo assistendo al preludio di una correzione improvvisa? [...]
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