Perché la scommessa di Warren Buffett sulle società commerciali giapponesi non è da seguire

Elaine Moore

29/02/2024

29/02/2024 - 07:20

condividi

Il tempismo del famoso investitore è stato buono. Ma gli altri non dovrebbero provare a seguire l’Oracolo di Omaha adesso.

Perché la scommessa di Warren Buffett sulle società commerciali giapponesi non è da seguire

Alla fine Warren Buffett ha individuato un’opportunità di arbitraggio.

Il fatto che il famoso investitore abbia trovato un’operazione nel sonnolento mondo delle società commerciali giapponesi potrebbe aver suscitato sorrisi da parte degli stanchi veterani del mercato. Ma il tempismo di Buffett è stato buono. Ma gli altri investitori non dovrebbero provare a seguire l’Oracolo di Omaha adesso.

Considerate a lungo come monumenti del secolo precedente, le azioni di queste aziende, tra cui Mitsubishi Corporation e Itochu, sono state scambiate a sconti tipici dei conglomerati industriali. Quest’anno, con il mercato azionario giapponese che si avvicina ai massimi storici, è Buffett a trarne vantaggio. Lo testimonia l’impegno di Mitsubishi Corporation all’inizio di questo mese di restituire 500 miliardi di yen (3,4 miliardi di dollari) per riacquistare azioni, l’equivalente di un decimo delle sue azioni. Le sue azioni sono salite alle stelle alla notizia. [...]

Money

Questo articolo è riservato agli abbonati

Abbonati ora

Accedi ai contenuti riservati

Navighi con pubblicità ridotta

Ottieni sconti su prodotti e servizi

Disdici quando vuoi

Sei già iscritto? Clicca qui

​ ​

Iscriviti a Money.it