Mascherine al chiuso, green pass, vaccino e smart working: ecco tutte le regole dal 1° maggio

Emiliana Costa

30 Aprile 2022 - 15:27

condividi

Dal 1° maggio, addio a green pass e mascherine al chiuso. Ma non ovunque. Ecco dove resteranno in vigore le limitazioni.

Mascherine al chiuso, green pass, vaccino e smart working: ecco tutte le regole dal 1° maggio

Addio mascherine al chiuso e green pass dal 1° maggio, ma non ovunque. Alla fine il ministero della Salute ha scelto la linea della prudenza: se a partire dal 1° maggio il green pass non sarà più necessario per accedere ai luoghi aperti al pubblico (ad eccezione di ospedali e Rsa), l’obbligo di mascherine al chiuso è stato prorogato fino al 15 giugno nei posti più a rischio: tutti i mezzi di trasporto, scuola, ospedale, Rsa, cinema, teatri e sale da concerto.

In tutti i restanti luoghi al chiuso aperti al pubblico, la mascherina diventa una raccomandazione. «Alla Camera - ha spiegato il ministro della Salute Roberto Speranza - è stato approvato un emendamento in commissione che prevede la proroga in alcuni ambiti dell’uso delle mascherine al chiuso: nei trasporti a lunga percorrenza e locale, negli ospedali e presidi sanitari, Rsa, tutti gli eventi in cinema e teatri e nei palazzetti dello sport. Raccomandiamo la mascherina in tutte le situazioni con rischio di contagio fino al 15 giugno».

Quali sono dunque le nuove regole per mascherine, green pass, vaccino e smart working a partire dal 1° maggio? Entriamo nel dettaglio.

Mascherine, le regole dal 1° maggio

Su bus, metro e tram l’obbligo di mascherina Ffp2 sarà prorogato fino al 15 giugno. Stessa situazione per aerei, navi e treni a lunga percorrenza. Anche nel caso di spettacoli al chiuso in cinema, teatri e sale da concerto, sarà obbligatoria la mascherina Ffp2 fino al 15 giugno.

L’obbligo di mascherina è prorogato anche a scuola fino alla fine dell’anno scolastico.

Ecco dove resterà il green pass

Dal 1° maggio cessa l’obbligo di certificato verde ovunque. Resta solo un’eccezione: le visite in ospedale e nelle Rsa dove fino al 31 dicembre sarà necessario esibire il green pass rafforzato (rilasciato con la sola vaccinazione o guarigione).

Obbligo vaccinale, fino a quando?

L’obbligo di vaccino anti Covid resta in vigore fino al prossimo 15 giugno per insegnanti, personale scolastico, forze dell’ordine e per tutti i cittadini dai 50 anni di età in su. Fino al 31 dicembre invece per medici, personale sanitario e delle Rsa.

Smart working

Per quanto riguarda le nuove regole dello smart working, fino al 31 agosto nel settore privato è possibile l’uso della procedura semplificata di comunicazione del lavoro agile.

Il datore di lavoro dovrà comunicare al ministero del Lavoro, in via telematica, i soli «nominativi dei lavoratori e la data di inizio e cessazione delle prestazioni di lavoro in modalità agile». Non sarà tenuto a inviare i Pdf degli accordi individuali sottoscritti con i singoli lavoratori (che comunque l’azienda dovrà conservare). Questa modalità semplificata di comunicazione, in scadenza il 30 giugno, è stata prorogata fino al 31 agosto. La semplificazione riguarda tutti i lavoratori del settore privato.

È stato prorogato fino al prossimo 30 giugno anche il regime di tutela per i lavoratori fragili.

Iscriviti a Money.it