Lavoro occasionale: pubblicata la nuova piattaforma Inps per le imprese agricole che intendono utilizzare i nuovi voucher PrestO. Ecco come registrarsi e come funziona.
Lavoro occasionale: con il messaggio n. 3662 l’Inps comunica l’implementazione della piattaforma online rivolta anche alle imprese agricole.
Le regole per i contratti di lavoro occasionale sono previste dall’art. 54 bis del D.l. 24 aprile 2017, n.50 e descritte in particolar modo al punto 6.5 della circolare Inps n. 107/2017.
Con un messaggio del 12 luglio 2017, l’Inps rettifica le istruzioni che riguardano in particolar modo le misure minime del compenso per la prestazione occasionale nel settore agricolo.
A tal proposito, la procedura informatica consente alle imprese agricole di attivarsi in merito.
I lavoratori del settore agricolo infatti, possono essere retribuiti con i nuovi voucher 2017, ovvero con il nuovo contratto PrestO (prestazione occasionale).
Si tratta del nuovo contratto Inps telematico per la retribuzione di prestazioni occasionali, che per il settore agricolo, ha delle specifiche regole e limitazioni.
La piattaforma, che si adegua a tale peculiarità, viene presentata dal messaggio dell’Inps, che ne elenca la funzione.
Ecco in cosa consiste.
PrestO: piattaforma online per imprese agricole
La procedura informatica generata dall’Inps per regolamentare le prestazioni occasionali in ambito agricolo consente diverse operazioni.
Prima fra tutte quella di poter indicare la durata della prestazione con riferimento a un arco temporale di massimo tre giorni, secondo un calendario quotidiano.
Le aziende agricole sono obbligate ad indicare anche il numero di ore complessive di utilizzo del lavoratore nei giorni indicati.
Revoca della dichiarazione della prestazione occasionale
Tramite il servizio online è possibile effettuare anche la revoca della dichiarazione, purché avvenga entro le ore 24.00 del terzo giorno successivo alla data conclusiva dell’arco temporale originariamente previsto per lo svolgimento della medesima.
La prestazione non deve esser resa qualora la causa sia di carattere straordinario come ad esempio l’ indisponibilità del prestatore o le condizioni climatiche non adatte allo svolgimento della prestazione.
Una volta decorso il terzo giorno successivo alla data conclusiva dell’arco temporale previsto per lo svolgimento del lavoro occasionale, l’Inps procede con l’integrazione del compenso pattuito, trattenendo i dovuti importi per gli oneri gestionali.
Qualora la prestazione abbia una durata a cavallo fra due mesi, il pagamento arriverà il mese successivo alla data finale dell’arco temporale.
Come registrarsi sulla piattaforma telematica Inps
Per effettuare la registrazione alla piattaforma Inps per le prestazioni occasionali, sarà necessario collegarsi al sito dell’Istituto.
Al momento della registrazione, bisognerà scegliere se accedere al Libretto famiglia o al Contratto per prestazioni occasionali.
Scegliendo il secondo, si dovrà optare per le imprese agricole, per poi fornire:
- informazioni identificative (sia gli utilizzatori che i prestatori)
- iban del conto corrente bancario/postale o libretto postale (prestatore che usufruisce del pagamento)
Il messaggio dell’Inps si conclude informando gli interessati che sono state implementate anche le funzionalità relative agli intermediari che intendano operare in qualità di delegati.
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