Italian Tech Alliance: il Direttore è stato ascoltato alla Camera su agevolazioni e investimenti per Pmi e startup innovative

Niccolò Ellena

15 Marzo 2023 - 17:50

Ascoltato alla Camera, il Direttore dell’Italian Tech Alliance ha dato la sua opinione sulla proposta di legge per la promozione e lo sviluppo delle startup e delle Pmi.

Italian Tech Alliance: il Direttore è stato ascoltato alla Camera su agevolazioni e investimenti per Pmi e startup innovative

Il dialogo tra istituzioni e realtà associative è molto importante per fare in modo che l’Italia cresca e attiri non solo investimenti, ma anche talenti dall’estero. lo sa bene l’Italian Tech Alliance (ITA), ossia l’associazione italiana del venture capital, degli investitori in innovazione e delle start-up e PMI innovative italiane.

Oggi, il Direttore Generale dell’associazione, Francesco Cerruti, è intervenuto in audizione alla Commissione Finanze della Camera dei Deputati, nell’ambito dell’esame della proposta di legge per la promozione e lo sviluppo delle startup e delle Pmi innovative mediante agevolazioni fiscali e incentivi agli investimenti. In questo contesto, Cerruti ha sottolineato quanto sia importate una nuova legge che consenta alle realtà italiane di competere con quelle europee.

In particolare, ha affermato: «la Proposta di Legge 107 relativa alle disposizioni per la promozione e lo sviluppo delle startup mediante agevolazioni fiscali e incentivi agli investimenti va a nostro avviso nella giusta direzione, anche considerando che il Testo Unico sulle Startup risale al 2012 e necessita per forza di cose di essere aggiornato, così da poter realmente sostenere la crescita di un ecosistema che oggi, in termini di volumi investiti, rispetto ad altri Paesi europei sconta ancora un significativo ritardo».

Il Direttore ha infatti sottolineato che, mentre in Italia si è festeggiato il traguardo degli 1,8 miliardi di euro investiti nel 2022 in startup innovative e Pmi, negli altri Paesi europei i traguardi raggiunti sono stati ben altri: «nello stesso periodo la raccolta in Spagna ha superato i 6 miliardi, in Francia è stata di oltre 11 miliardi e superiore ai 13 in Germania».

Francesco Cerruti Francesco Cerruti Direttore Generale dell'Italian Tech Alliance

Per essere efficienti bisogna riorganizzarsi

Nel suo intervento, Cerruti ha anche sottolineato che la normativa relativa alle startup e alle Pmi innovative in Italia esiste già, è tuttavia molto frammentata. Alcuni dei provvedimenti a cui è stato fatto riferimento sono la Legge di Bilancio del 2017, il Decreto Crescita del 2019 e il Sostegni Bis del 2021. Per essere competitivi dunque, emerge la necessità di riorganizzare le norme in maniera complessiva.

Prima di concludere il suo intervento, Cerruti ha fornito alcuni utili spunti per il rafforzamento del comparto dell’innovazione in Italia, in particolare, egli ha parlato di «razionalizzazione degli incentivi fiscali vigenti, possibilmente con il superamento del regime»de minimis«; della necessità di accelerare il via libera dalle istituzioni europee sulla detassazione del Capital Gain; della necessità di varare un sistema di incentivi per attrarre investimenti sia da parte degli investitori istituzionali che corporate; del rafforzamento del meccanismo di fondi di fondi verticali che insistono in aree d’interesse per il Sistema Paese; della riforma del meccanismo del credito d’imposta in Ricerca e Sviluppo, che così com’è non è attuabile da molte startup, in particolare da quelle che operano nel Biotech e nel Life Science».

Il Direttore ha infine ritenuto opportuno insistere sullo Startup Visa e sul Digital Nomads che potrebbero offrire molti vantaggi, come rendere maggiormente attrattivo l’ecosistema Italia anche per i talenti stranieri e l’agevolazione delle assunzioni per giovani professionisti.

Il Direttore infine, ha dato - a nome dell’Italian Tech Alliance - la disponibilità a continuare a collaborare per raggiungere i competitor europei.

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