IPO AI da sogno anti Nvidia. Queste azioni fanno +700% al loro debutto in Borsa

Laura Naka Antonelli

17 Dicembre 2025 - 08:22

Boom di buy sulle azioni di questo player nel settore AI (intelligenza artificiale). Scatto del 700% nel giorno dell’IPO.

IPO AI da sogno anti Nvidia. Queste azioni fanno +700% al loro debutto in Borsa

Esplode la febbre per le azioni del produttore cinese di chip MetaX Integrated Circuits, che hanno fatto il loro debutto nella giornata di oggi, mercoledì 17 dicembre 2025, alla borsa di Shanghai.

Con il lancio dell’IPO (offerta pubblica iniziale), il gruppo ha raccolto quasi 600 milioni di dollari, a fronte di un prezzo di collamento delle azioni fissato a 104,66 yuan.

Il prezzo delle azioni è poi balzato oggi, nel primo giorno di trading sul mercato azionario di Shanghai, di circa il 700%, a oltre 835 yuan, sulla scia dell’euforia con cui gli investitori hanno accolto lo sbarco dell’azienda.

MetaX, il produttore cinese di GPU per l’AI che sfida Nvidia e gli USA di Trump

Così come Moore Threads, anch’essa società cinese approdata in Borsa con un’altra IPO che si era rivelata da sogno a Shanghai, MetaX è nota per sviluppare unità di elaborazione grafica (GPU) utilizzate per la creazione di APP di intelligenza artificiale, AI.

MetaX conferma la forte crescita del mercato AI in Cina, auspicata in primis dal governo di Pechino, che punta a ridurre la dipendenza dai chip USA, sviluppando direttamente in casa i processori necessari per l’intelligenza artificiale, dopo le restrizioni che gli Stati Uniti hanno imposto alle esportazioni di tecnologie avanzate verso il Paese.

Tali restrizioni sono state applicate da Washington, ovviamente, anche e soprattutto al colosso dei chip per l’AI più importante al mondo, ovvero Nvidia, anche se di recente l’amministrazione Trump ha preso la decisione di ridurle.

La mossa è stata accolta tuttavia con una certa perplessità da alcuni analisti, che hanno avvertito come la maggiore disponibilità da parte della Cina di chip prodotti da Nvidia potrebbe portare il Paese a fare passi ancora più da gigante nell’accaparramento di nuove quote di mercato nell’industria dell’intelligenza artificiale, penalizzando gli Stati Uniti.

L’altra IPO che ha scatenato l’euforia alla borsa di Shanghai, con boom azioni +400%

Oltre a quella di oggi di MetaX, l’altra IPO che ha scatenato la febbre alla borsa di Shanghai è stata quella dell’altro produttore di GPU per l’AI made in China, ovvero di Moore Threads, spesso definito la “Nvidia cinese”, che ha visto le azioni schizzare di oltre il 400% nel giorno del suo debutto, con un’IPO da 1,1 miliardi di dollari.

Eugene Hsiao, analista azionario di Macquarie, ha commentato il clima di euforia per le IPO cinesi dei player del mercato dell’AI, come di MetaX e Moore Threads, con le aspettative di lungo periodo legate al lancio, da parte della Cina, di un ecosistema dei semiconduttori autosufficiente, in un contesto di tensioni geopolitiche persistenti con gli Stati Uniti.

Affinché questo piano funzioni, ha puntualizzato Hsiao, servono produttori di semiconduttori per l’AI proprio del calibro i Moore Threads e MetaX.

L’analista di Macquarie ha continuato osservando che, “quando gli investitori guardano a queste IPO, tengono implicitamente conto anche di un elemento nazionalistico ”.

Hsiao ha al contempo tenuto a ricordare che il principale motore dell’euforia resta il potenziale di crescita di queste aziende. Che, a quanto pare, rimane decisamente alto.

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