Durante la malattia si può uscire di casa?

Simone Micocci

8 Novembre 2022 - 15:40

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Il dipendente può uscire di casa nel periodo coperto da indennità di malattia, ma sempre nel rispetto di determinate regole e condizioni.

Durante la malattia si può uscire di casa?

Per il dipendente uscire durante la malattia è possibile, purché rispettando determinate regole.

Non esiste un divieto assoluto di uscire durante lo stato di malattia, visto che l’obbligo di reperibilità vale solamente in alcuni orari della giornata. Inoltre, ci sono alcuni casi in cui anche nelle fasce orarie di reperibilità si può uscire, ossia in tutte quelle situazioni in cui si è esonerati dalla visita fiscale.

Va detto, tuttavia, che negli altri orari pur potendo uscire bisogna mantenere un certo rigore, non facendo nulla che potrebbe compromettere una rapida guarigione.

Il lavoratore dipendente in malattia che ha necessità, o anche solo il desiderio, di uscire da casa, deve quindi soddisfare una serie di regole se non vuole che dal suo comportamento ne scaturisca una sanzione che, a seconda della gravità, potrebbe portare anche al licenziamento.

In quali orari si può uscire durante la malattia

Per il lavoratore dipendente in malattia vige il rispetto dell’obbligo di essere reperibili a un eventuale controllo del medico incaricato dall’Inps. Un controllo che serve per accertare che il lavoratore sia davvero malato come indicato nel certificato medico, oltre a valutare se sussistono le condizioni per un rientro anticipato al lavoro qualora nel frattempo sia sopraggiunta la completa guarigione.

Il controllo del medico, la cosiddetta visita fiscale, può avvenire ogni giorno della settimana, festivi compresi, ma solamente in determinati orari, i quali variano tra settore pubblico e privato.

Nel dettaglio, i dipendenti del settore privato non possono uscire di casa nei seguenti orari:

  • la mattina dalle ore 10:00 alle ore 12:00;
  • nel pomeriggio dalle ore 17:00 alle ore 19:00.

Nel settore pubblico, invece, gli orari sono:

  • la mattina dalle ore 9:00 alle ore 13:00;
  • nel pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 18:00.

Più ore nel pubblico quindi, dove tra l’altro sono anche maggiori le probabilità di ricevere una visita di controllo.

Quando si può uscire di casa anche negli orari delle visite fiscali

Ci sono però delle situazioni in cui si può derogare al suddetto obbligo, potendo uscire di casa anche negli orari delle visite fiscali. Nel dettaglio, l’uscita è motivata quando sussiste almeno uno dei seguenti motivi:

  • casi di forza maggiore;
  • verificarsi di una situazione che abbia reso imprescindibile e indifferibile la presenza del lavoratore altrove;
  • in concomitanza con visite, prestazioni e accertamenti specialistici, ma solo qualora si dimostri che le stesse non potevano essere effettuate in orari differenti da quelli corrispondenti alle fasce di reperibilità;
  • verificarsi di un serio e fondato motivo che renda ragionevole l’allontamento del lavoratore dal domicilio, come la Corte di Cassazione ha avuto modo di spiegare nella sentenza n. 10661 del 2016.

Nelle seguenti situazioni, quindi, si può anche uscire di casa, potendo eventualmente ricorrere contro una sanzione comminata per assenza alla visita fiscale.

Quando si può uscire di casa fuori orario delle visite fiscale

Non bisogna commettere l’errore di pensare che negli orari diversi da quelli in cui è prevista la visita fiscale si possa uscire di casa senza rispettare alcuna regola. In ogni caso, infatti, per il lavoratore vi è il divieto di svolgere un’attività che possa mettere a rischio, o anche solo ritardare, la guarigione.

Ovviamente molto dipende dal motivo della malattia: ad esempio, in caso di sindrome influenzale sarebbe opportuno restare a casa riguardati, in quanto anche una sola passeggiata al freddo potrebbe compromettere una rapida guarigione.

Ecco perché il datore di lavoro potrebbe sanzionare il dipendente uscito di casa anche in orari differenti da quelli delle visite fiscali, qualora lo abbia scoperto in comportamenti lesivi per il proprio stato di salute.

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