Dopo la Conferenza di Monaco, l’Europa prepara un vertice straordinario per rilanciare l’industria militare e produrre più munizioni per sostenere Kiev. Scambio di accuse tra Cina e USA.
«Zelensky e l’Ucraina non hanno abbastanza munizioni ma hanno abbastanza motivazione. Devono essere riforniti meglio. Questa guerra avviene sul territorio europeo e ha conseguenze per la nostra sicurezza». Così l’Alto rappresentante per gli Affari Esteri dell’Ue, Josep Borrell alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco di Baviera.
Se l’Europa vuole sostenere militarmente l’Ucraina deve essere all’altezza delle sue ambizioni, e questo significa in primo luogo dotarsi di un equipaggiamento sufficiente, a partire dalle munizioni che scarseggiano. [...]
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