Per Wilbur Ross, Segretario al Commercio degli Stati Uniti, le due superpotenze siano ancora distanti dalla risoluzione delle tensioni commerciali. La prossima settimana è attesa a Washington una delegazione cinese di circa 30 persone per una nuova tornata di colloqui
La guerra commerciale tra Usa e Cina resta al centro delle attenzioni del mercato. Dopo i vari segnali di ottimismo degli scorsi giorni riguardo l’avvicinarsi di una risoluzione del conflitto oggi arrivano le dichiarazioni del Segretario al Commercio statunitense, Wilbur Ross, il quale afferma come le due superpotenze siano ancora distanti dalla risoluzione delle tensioni commerciali, anche se “c’è una possibilità che i due Paesi raggiungano un accordo”.
Ross ha aggiunto che la prossima settimana è attesa a Washington una delegazione cinese di circa 30 persone per una nuova tornata di colloqui, sostenendo però che è ancora troppo presto per fare ipotesi sul cosa potranno effettivamente portare questo nuovo dialogo.
Il 1° marzo sempre più vicino
Intanto il tempo scorre: questo primo marzo infatti scadrà la tregua di 90 giorni che il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump e il leader cinese, Xi Jinping, avevano trovato al G20 di Buenos Aires.
Se oltre tale data non sarà trovata una soluzione, la Casa Bianca imporrà dazi del 25%, dal precedente 10%, su 200 miliardi di dollari di prodotti cinesi. Ciò porterebbe ad un inasprimento del conflitto tra i due Paesi, con conseguenze potenzialmente disastrose per i mercati.
Il nodo più importante da sciogliere resta quello sulla proprietà intellettuale: l’America infatti accusa il colosso asiatico di “rubare” tecnologie a discapito delle aziende statunitensi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA