L’età minima per accedere ai concorsi pubblici per le Forze Armate è stata notevolmente ridotta, la colpa sarebbe l’eccessiva età media dei militari in forze. Ecco la novità.
L’età minima per i concorsi pubblici di reclutamento delle Forze Armate è stata abbassata notevolmente: i militari attualmente in forze contano un’età media troppo alta, che porterà a molteplici squilibri se non si interviene immediatamente.
Il Capo della Polizia Franco Gabrielli ha espresso soddisfazione per gli interventi del Governo sulla Legge di Bilancio 2017, che ha affidato al rinnovamento delle Forze Armate un notevole fondo di risorse, stimabili in circa 977 milioni di euro.
I nuovi concorsi per il reclutamento, tuttavia, dovranno contenere delle clausole più stringenti sull’età minima dei partecipanti, altrimenti le nuove disposizioni e progressioni di carriera istituite dal riordino non saranno realizzabili.
Vediamo quali saranno i nuovi limiti nei concorsi delle Forze Armate e quali sono le misure previste per lo svecchiamento dei militari.
Ridotta l’età media nei concorsi della Polizia di Stato
I concorsi delle Forze Armate conterranno dei requisiti molto più stringenti per l’ingresso dei nuovi militari, ma il più restrittivo sarà certamente l’età minima delle nuove reclute della Polizia di Stato, scesa a 26 anni per la qualifica iniziale di agente e per la qualifica di assistente.
Il ruolo di Ispettore, invece, potrà essere preso in carica da militari di almeno 28 anni, considerando così una progressione di carriera per il ruoli dirigenziali molto più realistica. Per i funzionari di pubblica sicurezza il limite minimo sarà di 30 anni, ma occorrerà rivalutare anche i successivi sviluppi del riordino delle carriere ancora in corso.
Il riordino delle carriere, infatti, aveva già dato adito a qualche dubbio sulla fattibilità di alcune progressioni di carriera, dato che l’età media dei militari in forze si aggira sui 45 anni. Il problema è proprio che non vi è equilibrio nel rapporto tra reclutamento e congedi, assolutamente insostenibile anche per la Corte dei Conti (si veda questo approfondimento).
I concorsi in arrivo e gli sviluppi del riordino delle carriere
I concorsi pubblici con i nuovi limiti di età arriveranno in futuro, tuttavia, proprio in questo mese la Polizia di Stato indirà un concorso per 1148 Allievi Agenti cui potranno partecipare anche i civili, ma non sappiamo se l’età minima ridotta riguarderà anche questo reclutamento.
Il Capo della Polizia Gabrielli annunciando le novità dei concorsi, inoltre, coglie l’occasione per insistere su uno dei problemi rilevati sul riordino delle carriere e cioè la sproporzione tra gradi inferiori e medi, i primi superiori in numero dell’8% sui secondi.
Lo squilibrio potrà essere risolto facilmente proprio abbassando l’età media dei militari in forze alla fonte, rendendo realistici i meccanismi introdotti dal riordino delle carriere e impedendo ulteriori modifiche alle progressioni, come nel caso del Luogotenente.
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