Erdogan, minacce di guerra alla Grecia: la Turchia può colpire con dei missili Atene?

Alessandro Cipolla

13 Dicembre 2022 - 11:56

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Il presidente turco Erdogan ha evocato una possibile guerra contro la Grecia, con i nuovi missili balistici Tayfun che potrebbero raggiungere Atene “all’improvviso una notte”.

Erdogan, minacce di guerra alla Grecia: la Turchia può colpire con dei missili Atene?

In un momento come questo ci mancavano solo le di minacce di una guerra tra Turchia e Grecia. A riaccendere i dissapori secolari tra i due Paesi è stato Recep Tayyip Erdogan, il presidente turco che senza troppi giri di parole ha fatto intendere come i propri missili potrebbero colpire Atene.

I missili in questione sono i temibili Tayfun, di fabbricazione turca capaci di colpire un bersaglio a una distanza di circa 560 chilometri come hanno dimostrato dei recenti test effettuati dalla Turchia nel Mar Nero.

Ora abbiamo iniziato a produrre i nostri missili - ha dichiarato Erdogan durante un discorso a Samsun stando a quanto riportato da Politico -. Naturalmente questa produzione spaventa i greci. Quando si dice Tayfun, i greci si spaventano e dicono ’colpirà Atene’; beh, certo che lo farà se non mantiene la calma”.

Negli ultimi tempi la Turchia ha aumentato la propria retorica di guerra nei confronti della Grecia, accusando Atene di aver rafforzato le proprie postazioni militari nelle isole del Mar Egeo.

Minacce queste che arrivano nel pieno della guerra in Ucraina, mentre anche nei Balcani la tensione è alle stelle con gli Stati Uniti che stanno cercando di mediare per evitare una escalation nel Kosovo.

Erdogan e le minacce di guerra alla Grecia

Per la Grecia le parole di Recep Tayyip Erdogan, che ha agitato lo spauracchio di una guerra dichiarando “possiamo colpire improvvisamente, di notte, quando sarà il momento”, sono state bollate come da “mentalità nordcoreana”.

Nei giorni scorsi invece il ministro degli Esteri turco Mevlüt Çavuşoğlu ha dichiarato che la Turchia avrebbe preso “le misure necessarie sul campo” se la Grecia avesse continuato a militarizzare le isole dell’Egeo.

Se non mantenete la calma - ha aggiunto Erdogan riferendosi ad Atene - e provate a spedire nelle isole le armi che vi sono arrivate dagli Usa, un Paese come la Turchia non può stare a guardare. Deve fare qualcosa”.

Ma perché spirano questi venti di guerra tra Turchia e Grecia? I due Paesi non si amano da sempre, visti i tanti conflitti che ci sono stati tra cui anche quello che ha portato nell’800 all’indipendenza di Atene dall’Impero Ottomano.

Un’altra guerra tra Grecia e Turchia è stata combattuta tra il 1919 e il 1922, provocando oltre 50.000 morti, senza contare le tensioni di fatto mai risolte riguardanti Cipro e quelle più recenti sul tema dei migranti.

Negli ultimi tempi la Turchia ha accusato Atene di aver schierato dei mezzi corazzati forniti dagli Usa sulle isole di Lesbo e Samo, violando così gli accordi di diritto internazionale.

Tensioni queste che alimentano i timori di come, il conflitto che va avanti da oltre nove mesi in Ucraina, possa diventare una sorta di miccia capace di dare il via a una terza guerra mondiale per risolvere una volta per tutte le tante controversie aperte: da Taiwan fino ai Balcani, passando per la Libia e il Medio Oriente fino al Mar Egeo.

Uno scenario da incubo questo che da mesi aleggia sopra i cieli di mezzo mondo.

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