Ecobonus 110% singolo appartamento in condominio: serve l’ok dell’assemblea?

Rosaria Imparato

25 Settembre 2020 - 15:44

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Ecobonus 110%, anche per i lavori nel singolo appartamento all’interno di condominio è necessaria l’approvazione dell’assemblea: i dettagli nella risposta all’interpello n. 408 del 24 settembre 2020 dell’Agenzia delle Entrate.

Ecobonus 110% singolo appartamento in condominio: serve l’ok dell’assemblea?

Ecobonus 110%, il singolo appartamento per usufruire del superbonus deve per forza ottenere l’approvazione dell’assemblea condominiale?

Anche se i lavori riguardano solo una pertinenza della singola unità immobiliare, il contribuente interessato deve ottenere il via libera del condominio. Questo in sintesi il contenuto della risposta all’interpello n. 408 del 24 settembre 2020, con cui l’Agenzia delle Entrate fornisce dei chiarimenti sul superbonus.

Vediamo quali sono le novità relative al superbonus per i lavori di efficientamento energetico per i singoli appartamenti all’interno di condomini.

Ecobonus 110% singolo appartamento in condominio: serve l’ok dell’assemblea?

Con la risposta all’interpello n. 408 del 24 settembre 2020 l’Agenzia delle Entrate fornisce importanti chiarimenti in merito all’applicazione del superbonus nei condomini.

Risposta all’interpello AdE n. 408 del 24 settembre 2020
Clicca qui per scaricare il file.

Nel dettaglio, l’istante -proprietario di un appartamento all’interno di un immobile di quattro piani, con due unità abittaive per piano- ha chiesto se potesse usufruire dell’ecobonus 110% per lavori di isolamento termico.

Il condominio non è interessato a eseguire interventi di cappotto termico sulle parti comuni degli edifici, ma ha dato il via libera ai singoli proprietari per realizzare tale lavoro sulle superfici opache dell’involucro ricadenti nella pertinenza di ogni singola unità, previa acquisizione di tutte le autorizzazioni e documenti necessari.

Nella risposta in commento, l’Agenzia delle Entrate ripercorre la normativa del decreto Rilancio e della circolare n. 24/E. Nel documento di prassi viene precisato che la detrazione al 110% è prevista per gli interventi su:

  • parti comuni di edifici residenziali in condominio (sia trainanti che trainati);
  • singole unità immobiliari residenziali e relative pertinenze all’interno di edificio in condominio (trainati);
  • unità immobiliari residenziali funzionalmente indipendenti e con accesso autonomo (trainanti e trainati);
  • singole unità immobiliari residenziali e relative pertinenze (solo trainati).

Inoltre, l’Agenzia delle Entrate si sofferma richiama la locuzione di “condominio”, che:

“costituisce una particolare forma di comunione in cui coesiste la proprietà individuale dei singoli condòmini, costituita dall’appartamento o altre unità immobiliari accatastate separatamente (box, cantine, etc.), ed una comproprietà sui beni comuni dell’immobile. Il condominio può svilupparsi sia in senso verticale che in senso orizzontale.”

Nel caso specifico, continua l’Agenzia, il contribuente può usufruire dell’agevolazione al 110% per gli interventi autorizzati dall’assemblea condominiale, ma solo per la parte di involucro che interessa la propria unità abitativa, sempre rispettando i requisiti tecnici previsti (incidenza superiore al 25% e miglioramento di due classi energetiche).

Ecobonus 110% o al 65% per il singolo appartamento in condominio?

Per quanto riguarda i lavori del cappotto termico sulle pareti interne, l’Agenzia delle Entrate specifica l’accesso all’ecobonus del 110% sarà riconosciuto solo se il lavoro è eseguito insieme a un intervento trainante.

Qualora invece non fosse possibile fare i lavori di isolamento termico esterno sulle pareti di pertinenza dell’istante, o se i tecnici incaricati della valutazione non dovessero dare il via libera, allora resta come soluzione quella di usufruire dell’ecobonus “ordinario” per il risparmio energetico.

In questo caso, l’aliquota della detrazione sarà del 65%. Rimane ferma la possibilità di scegliere lo sconto in fattura (se l’impresa è d’accordo) o la cessione del credito.

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