Dichiarazione precompilata anche per le partite IVA entro il 2022: in arrivo l’assistente virtuale

Rosaria Imparato

23/07/2020

Dichiarazione dei redditi precompilata anche per le partite IVA entro il 2022 con l’aiuto dell’assistente virtuale: vediamo cosa prevede l’Atto di indirizzo sulle politiche fiscali pubblicato dal MEF riguardante gli obiettivi per il prossimo biennio.

Dichiarazione precompilata anche per le partite IVA entro il 2022: in arrivo l’assistente virtuale

Dichiarazione dei redditi precompilata per tutti, anche per le partite IVA, entro il 2022: il piano di digitalizzazione del Fisco mira a semplificare gli adempimenti, ed è per questo che si pensa allo strumento dell’assistente virtuale.

Lo scopo dell’assistente virtuale è quello di migliorare i rapporti tra contribuenti, professionisti e Fisco, facendo in modo di velocizzare le procedure, potenziare i servizi telematici e col tempo far scomparire i modelli cartacei, non solo delle dichiarazioni dei redditi, ma anche gli atti di aggiornamento immobiliare.

Lo scopo che il MEF vuole raggiungere è ambizioso: diminuire i tempi di attesa e ottimizzare in generale tutta la trafila per gli adempimenti tributari, così da migliorare la qualità dei servizi resi agli utenti/contribuenti.

Dichiarazione precompilata anche per le partite IVA entro il 2022: arriva l’assistente virtuale

Il Ministero dell’Economia ha pubblicato, lo scorso 16 luglio, l’Atto di indirizzo sulle politiche fiscali 2020-2022: attraverso il potenziamento dei servizi telematici si mira a migliorare e semplificare i rapporti tra Fisco, contribuenti e professionisti.

Atto di indirizzo per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale per gli anni 2020-2022
Clicca qui per scaricare il file pubblicato dal MEF il 16 luglio 2020.

Tutto ciò avverrebbe atteaverso l’introduzione di un sistema di relazione con l’utenza a distanza, una sorta appunto di assistente virtuale fiscale, con cui vengono messi a disposizione i dati per la semplificazione degli adempimenti, anche quelli che riguardano gli atti di aggiormamento immobiliare.

Inoltre, l’assistente virtuale prevede un calendario strutturato delle scadenze fiscali. Lo scopo è quello di arrivare a una progressiva dematerializzazione dei modelli di dichiarazione.

Il progetto è quello di arrivare alla dichiarazione dei redditi precompilata per tutti: non solo per dipendenti e pensionati, per i quali è già una realtà, ma anche per i titolari di partita IVA.

Grazie al miglioramento dei sistemi telematici, inoltre, si velocizzerebbero anche i tempi di erogazione dei rimborsi fiscali a cittadini e imprese.

Dichiarazione dei redditi precompilata per tutti e non solo: verso una più completa digitalizzazione del Fisco

Gli obiettivi che il Ministero dell’Economia spiega nell’Atto di indirizzo sulle politiche fiscali 2020-2022 sono i seguenti:

  • migliorare la governance del sistema fiscale;
  • sostenere la crescita del Paese ed elevare la qualità dei servizi resi ai contribuenti-utenti;
  • favorire la compliance volontaria e prevenire gli inadempimenti tributari;
  • contrastare l’evasione e l’elusione fiscale;
  • assicurare la legalità negli ambiti di competenza.

Un piano ambizioso su tanti aspetti, considerando che questi obiettivi dovrebbero essere perseguiti all’interno di un più ampio quadro di riforma fiscale, che migliori l’equità e l’efficienza del sistema tributario.

La volontà del MEF è quella di cogliere le opportunità legate all’accelerazione della trasformazione digitale, puntando sul rafforzamento del processo di semplificazione ed efficientamento dell’attività amministrativa.

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