Concorso Ministero e Ispettorato del Lavoro, 1.514 assunzioni: che fine ha fatto?

Antonio Cosenza

17/06/2020

02/12/2022 - 15:06

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Concorso Ripam Lavoro: oltre 100.000 candidati attendono notizie riguardo alla procedura per 1.514 assunzioni presso Ministero del Lavoro, Ispettorato del Lavoro e INAIL.

Concorso Ministero e Ispettorato del Lavoro, 1.514 assunzioni: che fine ha fatto?

Concorso Unico RIPAM Lavoro: che fine ha fatto la procedura per l’assunzione a tempo indeterminato per 1.514 unità di personale nei diversi profili del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, dell’INL (Ispettorato Nazionale del Lavoro) e dell’INAIL? Un concorso finalizzato al reclutamento di diverse figure professionali, compresi 691 ispettori del lavoro.

Il bando è stato pubblicato in data 27 agosto 2019 e le procedure d’iscrizione sono state aperte - e chiuse - regolarmente. Ci sono migliaia di candidati, quindi, che attendono di prendere parte alla selezione. Mesi di attesa in cui però non ci sono state notizie a riguardo, con il concorso unico che è fermo alla chiusura delle domande di iscrizione.

Eppure in questi giorni cominciano ad uscire notizie riguardo ad un nuovo concorso pubblico per l’assunzione di ispettori del lavoro. A tal proposito in molti si chiedono: perché parlare di un nuovo concorso quando quello in programma non ha ancora delle date ufficiali?

Concorso 1.514 assunzioni per il Ministero del Lavoro: che fine ha fatto?

Si potrebbe pensare che l’emergenza epidemiologica da COVID-19 sia la causa per cui il concorso per l’assunzione di 1.514 profili nel Ministero del Lavoro, nell’Ispettorato Nazionale del Lavoro e dell’INAIL risulta al momento bloccato.

Probabilmente la situazione attuale avrà influito, ma va detto che questo concorso è stato programmato molto prima che il coronavirus desse i primi accenni riguardo alla minaccia mondiale che rappresentava.

Il bando di concorso in Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato in data 27 agosto, mentre le procedure per l’invio delle domande si sono concluse in data 11 ottobre 2020. L’ultimo aggiornamento su questo concorso risale a qualche giorno dopo, ossia al 15 di ottobre quando sono stati resi noti i dati sulle domande raccolte.

Nel dettaglio:

  • Sono 40.300 i candidati per il profilo di Ispettore del lavoro, Area III – F1, da inquadrare nei ruoli dell’Ispettorato nazionale del lavoro;
  • Sono 64.480 per il Profilo amministrativo/Funzionario area amministrativa giuridico contenzioso, Area III – F1 dell’Ispettorato nazionale del lavoro; Area C, livello economico C1, dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e Area III – F1 del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

Oltre 100.000, quindi, le domande presentate; un flusso importante da gestire ed è per questo che la programmazione del concorso sta richiedendo molto tempo.

In Gazzetta Ufficiale si legge che il diario delle prove viene pubblicato almeno 20 giorni prima dalla data delle prove, e ad oggi non ci sono aggiornamenti a riguardo. Nessuno ne parla: uno dei concorsi più attesi del 2019 sembra essere caduto nel dimenticatoio, con 100 mila candidati (che hanno versato una quota d’iscrizione di 10,00€) che attendono ulteriori sviluppi.

C’è chi ritiene che un nuovo concorso per ispettori del lavoro uscirà a breve, ma nel frattempo bisogna ragionare su come permettere lo svolgimento in sicurezza delle prove del concorso del 2019; sono 100.000 le persone da gestire, un dato che non rende assolutamente semplice l’organizzazione alla luce dell’attuale situazione sanitaria.

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