Concorsi pubblici: ecco come si svolgeranno in sicurezza. Protocollo approvato

Teresa Maddonni

05/02/2021

Concorsi pubblici: è stato approvato il protocollo di sicurezza dal Dipartimento della Funzione Pubblica validato dal Cts. Vediamo quali sono le regole da seguire a partire dal 15 febbraio.

Concorsi pubblici: ecco come si svolgeranno in sicurezza. Protocollo approvato

Concorsi pubblici: come si svolgeranno in sicurezza lo stabilisce il protocollo del Dipartimento della Funzione Pubblica del 3 febbraio come stabilito dal DPCM del 16 gennaio 2021.

I concorsi pubblici ripartiranno il prossimo 15 febbraio 2021 dopo mesi di sospensione.

Riparte anche il concorso scuola straordinario che immaginiamo possa applicare il protocollo sebbene il calendario sia stato già da tempo approvato.

Consideriamo tuttavia che le indicazioni su come svolgere i concorsi pubblici le ha fornite a grandi linee già il DPCM del 16 gennaio salvo poi indicare la strada verso un dettagliato protocollo per la sicurezza.

Il protocollo con le nuove regole per i concorsi pubblici è stato validato dal Comitato tecnico scientifico.

Concorsi pubblici: come si svolgeranno secondo il protocollo

I concorsi pubblici si svolgeranno dal 15 febbraio secondo le regole stabilite dal protocollo da poco approvato.

Il DPCM del 16 gennaio ha primariamente stabilito che a ciascuna sessione o sede di prova dei concorsi pubblici non possano parteciparvi più di 30 candidati.

Validato dal Cts il 29 gennaio il nuovo protocollo dei concorsi pubblici trova applicazione per le prove preselettive e scritte. Le prove orali e le prove pratiche previste dai concorsi tuttavia potranno svolgersi in via telematica.

Se le prove orali e pratiche dei concorsi pubblici non possono svolgersi a distanza bisognerà attentamente seguire le regole del protocollo.

In particolare le amministrazioni:

  • provvederanno a scaglionare gli orari di presentazione dei candidati al fine di evitare assembramenti in prossimità e all’interno dell’area di svolgimento del concorso;
  • organizzeranno lo svolgimento delle prove pratiche in spazi aperti.

Il protocollo stabilisce che le sessioni giornaliere per i concorsi pubblici debbano essere non più di due al fine di limitare l’afflusso eccessivo di candidati.

Concorsi pubblici in sicurezza: le regole per i candidati

I concorsi si svolgeranno in sicurezza assicurando che alle prove non accedano più di 30 persone, esistono tuttavia anche delle regole per i candidati introdotte dal protocollo.

Tutti i candidati, stabilisce il protocollo, devono essere preventivamente informati delle misure adottate tramite PEC o anche mediante apposita comunicazione sul portale dell’amministrazione organizzatrice, con particolare riferimento ai comportamenti che dovranno essere tenuti.

In particolare, i candidati dovranno:

  • presentarsi da soli e senza alcun tipo di bagaglio (salvo situazioni eccezionali, da documentare);
  • non presentarsi presso la sede del concorso se affetti da uno o più dei seguenti sintomi: temperatura superiore a 37,5°C e brividi; tosse di recente comparsa; difficoltà respiratoria; perdita improvvisa dell’olfatto (anosmia) o diminuzione dell’olfatto (iposmia), perdita del gusto (ageusia) o alterazione del gusto (disgeusia); mal di gola.
  • non presentarsi presso la sede concorsuale se sottoposto alla misura della quarantena o isolamento domiciliare fiduciario e/o al divieto di allontanamento dalla propria dimora/abitazione come misura di prevenzione della diffusione del contagio da COVID - 19;
  • presentare all’atto dell’ingresso nell’area concorsuale un referto relativo ad un test antigenico rapido o molecolare, effettuato mediante tampone oro/rino-faringeo presso una struttura pubblica o privata accreditata/autorizzata entro le 48 ore precedenti la prova;
  • indossare obbligatoriamente, dal momento dell’accesso all’area concorsuale sino all’uscita, una mascherina chirurgica messa a disposizione dall’amministrazione organizzatrice.

I candidati ai concorsi pubblici per poter svolgere le prove devono munirsi di autocertificazione relativa allo stato di salute e alla quarantena.

In ogni caso, prima dell’ingresso nell’aula per lo svolgimento dei concorsi, ai candidati verrà misurata la temperatura che non dovrà essere superiore ai 37,5°C.

Gli stessi non dovranno presentare la sintomatologia sopra indicata. In caso di temperatura al di sopra dei 37,5°C e presenza di uno dei sintomi i candidati non potranno partecipare al concorso.

Per maggiori dettagli sulle regole dei concorsi pubblici che riprenderanno il prossimo 15 febbraio rimandiamo al testo integrale del protocollo di sicurezza che alleghiamo di seguito.

Protocollo di sicurezza per i concorsi pubblici
Concorsi pubblici: le regole per candidati e organizzatori.

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