L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato i codici tributo per l’adesione al ravvedimento speciale, o condono fiscale 2026, per chi ha aderito al Concordato preventivo biennale 2025-2026. Istruzioni.
Chi ha aderito al Concordato preventivo biennale per gli anni di imposta 2025-2026 può accedere ai benefici del condono fiscale per gli anni di imposta dal 2019 al 2023. L’Agenzia delle Entrate fornisce i codici tributo per adempiere.
Per accedere al condono fiscale, o ravvedimento speciale, per gli anni 2019-2023 è necessario versare un’imposta sostitutiva forfettaria.
Ecco i codici tributo da usare per il ravvedimento speciale, o condono fiscale, legato al Concordato preventivo biennale 2025-2026.
Condono fiscale per il concordato preventivo biennale, come sanare le irregolarità
Dal primo gennaio 2026 al 15 marzo dello stesso anno, chi ha aderito al concordato può sanare le irregolarità relative alle imposte sui redditi, addizionali e Irap per gli anni 2019-2023 per fatti concludenti. Al contribuente basta effettuare in autonomia il calcolo di quanto dovuto per ciascun anno di imposta e procedere al versamento.
Il contribuente non è tenuto a regolarizzare tutti gli anni, può scegliere di regolarizzare anche solo alcuni di essi, ad esempio 2019 e 2020, lasciando gli altri. Per ciascun anno di imposta regolarizzato non si può prescindere dalla regolarizzazione sia delle imposte sui redditi sia dell’Irap.
Per conoscere il metodo di calcolo delle imposte forfettarie da versare, si può leggere l’approfondimento: Condono fiscale 2026 con ravvedimento, pronto il modello. Istruzioni.
Codici tributo condono fiscale 2026 per i concordatari
L’Agenzia delle Entrate al fine di rendere operativo il condono fiscale 2026 ha deliberato con la Risoluzione 72 del 18 dicembre i codici tributo da utilizzare per le regolarizzazioni:
- “4089” denominato “Ravvedimento anni pregressi di cui all’articolo 12-ter del decreto-legge 17 giugno 2025, n. 84 - Imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e relative addizionali - Soggetti persone fisiche che hanno aderito al CPB”
- “4090” denominato “Ravvedimento anni pregressi di cui all’articolo 12-ter del decreto-legge 17 giugno 2025, n. 84 - Imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e relative addizionali - Soggetti diversi dalle persone fisiche che hanno aderito al CPB”
- “4091” denominato “Ravvedimento anni pregressi di cui all’articolo 12-ter del decreto-legge 17 giugno 2025, n. 84 - Imposta sostitutiva dell’IRAP - Soggetti che hanno aderito al CPB”.
Come compilare il modello F24 con i codici tributo per il ravvedimento speciale
Particolare attenzione deve essere posta alla compilazione del modello F24 con i codici tributo appena esposti. I codici tributo 4089 e 4090 riferendosi alle imposte sui Redditi devono essere inseriti nella sezione “Erario” del modello F24.
Il codice tributo 4091, si riferisce, invece, all’Irap (Imposta regionale sulle attività produttive) di conseguenza il codice tributo deve essere esposto nella sezione “Regioni” unitamente al codice regione.
In caso di versamento in forma rateale, il campo rateazione è valorizzato nel formato “NNRR”, dove “NN” rappresenta il numero della rata in pagamento e “RR” indica il numero complessivo delle rate.
Per il pagamento in un’unica soluzione, il campo è valorizzato con “0101”.
Il versamento degli interessi dovuti in ipotesi di pagamento rateale è eseguito con i codici tributo già esistenti: codice tributo “1668”, in caso di utilizzo dei codici tributo “4089” e “4090”, e codice tributo “3805”, in caso di utilizzo del codice “4091”.
Si ricorda che in caso di irregolarità sulle dichiarazioni dell’anno di imposta 2019, se non vi sono state notifiche entro il 31 dicembre 2025, c’è la prescrizione dei termini di accertamento. Non c’è prescrizione in caso di omessa presentazione della dichiarazione per la stessa annualità.
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