Esistono diversi modi per ricaricare il conto PayPal, a partire dal bonifico bancario. Ma ci sono anche soluzioni per usare PayPal senza necessità di ricarica.
Sapere come ricaricare PayPal è fondamentale per chi utilizza il servizio di pagamento digitale più amato. Infatti, molti utenti non sanno che possono utilizzare PayPal per i loro pagamenti online anche quando il saldo è pari a zero, a condizione di aver collegato un conto bancario o una carta di credito/debito al proprio account.
Però, ci sono situazioni in cui ricaricare il conto PayPal diventa necessario. L’unica opzione disponibile per ricaricare saldo PayPal in autonomia è effettuare un bonifico bancario. È importante notare che il conto corrente e il conto PayPal devono essere registrati nello stesso Paese e avere la stessa intestazione. Inoltre, bisogna ricordare che non è possibile caricare soldi su PayPal in contanti. In passato esisteva una carta ricaricabile collegata a PayPal, ma non era possibile ricaricare direttamente il saldo PayPal nei tabaccai, e questa carta non è più disponibile dal 2019.
Scopriamo dettagliatamente come si ricarica PayPal attraverso diversi metodi oggi.
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Ricaricare PayPal con bonifico bancario
Il bonifico bancario rappresenta il metodo principale per ricaricare il saldo PayPal. Innanzitutto, è necessario avere un conto bancario a proprio nome, poiché PayPal non accetta bonifici da conti intestati ad altre persone.
Collegare un conto bancario a PayPal
Per collegare un conto bancario al proprio account PayPal da computer, occorre seguire questi passaggi.
- Accedere al proprio account PayPal
- Cliccare su «Wallet» nella parte superiore della pagina
- Selezionare «Collega un conto bancario»
- Inserire il codice IBAN nel campo apposito
- Cliccare su «Accetta e collega»
Attraverso l’app PayPal, invece, è possibile procedere toccando «Wallet», poi il simbolo «+» accanto a «Conti bancari e carte» e successivamente «Conti bancari». Da qui, basterà seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo per completare l’operazione.
Verificare l’IBAN e confermare il collegamento
Dopo aver collegato il conto, è indispensabile confermarlo prima di poterlo utilizzare per effettuare pagamenti.
La verifica istantanea prevede l’inserimento dei dati di accesso bancari. In alternativa, PayPal effettuerà un piccolo accredito (es. tra 0,01 € e 0,10 €) sul conto bancario collegato. Sull’estratto conto apparirà un codice a 4 cifre accanto al versamento, entro massimo 3 giorni. Per completare la verifica, bisogna tornare su PayPal, cliccare su «Wallet», selezionare «Non confermato» accanto al conto bancario e inserire il codice ricevuto.
Effettuare il bonifico con i dati forniti da PayPal
Per ricaricare il saldo PayPal tramite bonifico:
- Accedere all’account PayPal
- Cliccare su «Trasferisci denaro»
- Selezionare «Ricarica il tuo saldo»
- Annotare i dati forniti da PayPal (IBAN, BIC e nome del beneficiario)
- Utilizzare questi dati per effettuare un bonifico dalla propria banca
È fondamentale ricordare che il nome sul conto bancario deve corrispondere esattamente a quello riportato sul conto PayPal, altrimenti il trasferimento non verrà elaborato correttamente.
Tempi di accredito e costi
Il trasferimento di denaro dal conto bancario al conto PayPal può richiedere fino a 3 giorni lavorativi, anche se i tempi possono variare in base alla propria banca. Alcuni istituti potrebbero elaborare la transazione in pochi minuti, mentre altri potrebbero richiedere 1-2 giorni.
Per quanto riguarda i costi, PayPal non applica tariffe per il trasferimento di denaro dal conto bancario al saldo PayPal. Tuttavia, è consigliabile verificare con la propria banca l’eventuale presenza di commissioni per l’operazione di bonifico.
È importante notare che PayPal accetta solo trasferimenti SEPA (in euro) per ricaricare il conto e che il saldo del conto bancario deve essere sufficiente affinché il trasferimento vada a buon fine.
Inviare o ricevere denaro da altri utenti
Un altro modo per aumentare il saldo PayPal è attraverso l’invio e la ricezione di denaro da altri utenti. Questa funzionalità permette di gestire pagamenti personali e commerciali direttamente dalla piattaforma.
Come inviare soldi a un altro conto PayPal
Per inviare denaro ad un altro utente PayPal da computer, occorre seguire questi semplici passaggi:
- Accedere al proprio conto PayPal
- Cliccare su «Invia e richiedi» nel menu superiore
- Inserire l’indirizzo email, il numero di telefono o il nome dell’utente destinatario
- Specificare l’importo da inviare e aggiungere un eventuale messaggio
- Selezionare il metodo di pagamento e confermare l’operazione
Dall’app PayPal, invece, basta toccare «Pagamenti» o «Invia», inserire i dati del destinatario, l’importo, selezionare il tipo di pagamento e confermare l’invio.
Come richiedere denaro a familiari o amici
Richiedere denaro attraverso PayPal è altrettanto semplice:
- Dalla pagina principale del conto, selezionare «Invia e richiedi» e poi la scheda «Richiedi»
- Inserire l’indirizzo email o il numero di telefono della persona (fino a un massimo di 20 persone contemporaneamente)
- Specificare l’importo desiderato e aggiungere un messaggio opzionale
- Cliccare su «Richiedi denaro adesso»
Attraverso l’app, è possibile personalizzare le richieste con animazioni, emoji e adesivi, rendendo l’esperienza più divertente. Inoltre, è disponibile una funzionalità per monitorare raccolte collettive per regali di gruppo o eventi, evitando la scomodità di rimborsi successivi.
Differenza tra invio per beni/servizi e amici/familiari
PayPal offre due modalità di pagamento che è fondamentale distinguere.
- Amici e familiari: questa opzione è destinata esclusivamente a pagamenti personali tra conoscenti fidati, come regali, rimborsi di spese condivise o aiuti economici. Non prevede commissioni per chi invia o riceve denaro in transazioni nazionali, ma non offre alcuna protezione in caso di problemi.
- Beni e servizi: modalità da utilizzare quando si acquistano prodotti o servizi, anche da venditori sconosciuti. In questo caso, l’acquirente beneficia della Protezione acquisti PayPal, mentre il venditore paga una piccola commissione per ricevere il denaro.
Attenzione: se un venditore chiede di effettuare un pagamento usando l’opzione «Amici e familiari» per l’acquisto di beni o servizi, è consigliabile rifiutare poiché potrebbe trattarsi di un tentativo di frode. I truffatori sono consapevoli che questa modalità non è coperta dalla Protezione acquisti PayPal.
Una volta inviato il denaro, non è possibile annullare o stornare il pagamento. In caso di errore, è necessario contattare il destinatario per richiedere un rimborso.
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Cosa non è possibile fare per ricaricare PayPal?
Esistono diverse limitazioni da conoscere per chi desidera ricaricare il proprio conto PayPal. Alcune opzioni che potrebbero sembrare intuitive non sono in realtà disponibili sulla piattaforma.
Perché non si può ricaricare in contanti
Contrariamente a quanto alcuni potrebbero pensare, non è possibile ricaricare l’account PayPal in contanti. Questa limitazione è una delle più significative del servizio. Tuttavia, esiste un’alternativa indiretta: farsi inviare denaro da un amico o familiare tramite PayPal e successivamente restituire l’importo in contanti. Per farlo, basta selezionare l’opzione «Invia e richiedi» dal menu in alto e scegliere la scheda «Richiedi» e proseguire come descritto in precedenza.
Ricarica PayPal dal tabaccaio: cosa è cambiato
Non è mai stato possibile ricaricare direttamente il saldo PayPal presso un tabaccaio. In passato si poteva ricaricare una carta prepagata collegabile a PayPal, ma questa possibilità non è più attiva dal 2019.
Una soluzione indiretta può essere utilizzare una carta prepagata (es. HYPE o Postepay), ricaricabile in tabaccheria, da collegare a PayPal per effettuare pagamenti, ma non per ricaricare il saldo PayPal. Per esempio, è possibile ricaricare HYPE al tabaccaio con commissioni variabili (2,50 euro per HYPE base, 2 euro per HYPE NEXT e 1,60 euro per HYPE PREMIUM). Per Postepay, invece, la commissione è fissa a 2 euro presso ricevitorie o tabaccherie convenzionate con PUNTOLIS.
Carte prepagate e PostePay: limiti e alternative
Le carte prepagate e di debito possono essere collegate per effettuare pagamenti tramite PayPal, ma non consentono di trasferire denaro al saldo del conto PayPal.
In definitiva, sebbene queste limitazioni possano sembrare restrittive, è importante ricordare che PayPal può essere utilizzato anche con saldo zero, purché sia collegato a un conto bancario o a una carta valida.
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Usare PayPal senza ricaricare il saldo
La comodità di PayPal risiede nella possibilità di utilizzarlo anche senza mai ricaricare il saldo. Questa funzionalità rende il servizio particolarmente versatile per chi preferisce gestire i propri pagamenti in modo flessibile.
Per collegare una carta al proprio conto PayPal, bisogna accedere al «Wallet» e selezionare «Collega una carta». PayPal accetta diverse tipologie di carte internazionali come Visa, Mastercard, American Express, Maestro e Diners Club. Va comunque ricordato che una carta può essere collegata a un solo conto PayPal.
Quindi, è possibile utilizzare PayPal per pagamenti online anche con saldo pari a zero, purché si abbia una carta o un conto bancario associato. In questo caso, quando si effettua un pagamento, PayPal preleva automaticamente i fondi dal metodo di pagamento collegato.
In caso di transazioni online una tantum, se il metodo preferito non è disponibile, il sistema ricorre al metodo di pagamento di riserva. Tuttavia, questa impostazione non influisce sui pagamenti automatici come abbonamenti o contratti di addebito automatico. Qualora il pagamento con conto bancario non andasse a buon fine, PayPal riproverà successivamente o addebiterà l’importo su un altro metodo registrato.
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