Massimizzare il rendimento minimizzando i rischi e i costi di gestione del portafoglio. Vediamo come farlo al meglio
Chi lo ha detto che per gestire un portafoglio servano per forza strategie astruse e/o prodotti di investimento che altri non possiedono?
Niente di più falso dalla realtà. La “semplicità” spesso ripaga meglio di qualunque congettura mentale, per più motivi:
- battere i mercati (specie il capitale di rischio) sul medio lungo termine è difficile, e a larghi tratti impossibile. Il pensiero umano è guidato da emozioni, aspettative e sensazioni spesso di parte e non neutrali, mentre i mercati li guida o il buy o il sell;
- non si è “ossessionati” dalla ricerca del giusto timing di entrata o di uscita dei mercati, ossia dalla ricerca del minimo o massimo;
- si riducono i costi di gestione e il numero degli interventi su un dato portafoglio. Ancora, si evitano eventuali sovrapposizioni di prodotti e/o il dover intervenire tante volte con il rischio di creare più confusione che altro.
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA