Come si diventa hostess di volo? Quali sono le mansioni? Ecco tutto quello che c’è da sapere, dai requisiti alle info utili per intraprende la professione.
Diventare assistente di volo (hostess) richiede un percorso formativo specifico e il possesso di determinati requisiti fisici e professionali. Il primo requisito fondamentale è il possesso di un diploma di scuola superiore, poiché rappresenta uno dei requisiti fondamentali per intraprendere questa carriera.
Inoltre, gli aspiranti assistenti di volo devono soddisfare precisi requisiti fisici: un’altezza minima di 165 cm per le donne e 170 cm per gli uomini, oltre a una buona conoscenza della lingua inglese. Il percorso per diventare hostess di volo continua con la frequentazione di un corso di formazione specializzato della durata compresa tra 4 e 12 settimane, a seconda del corso.
Questi corsi, che possono essere a pagamento, gratuiti o prevedere un rimborso spese, trattano diverse materie, soprattutto connesse alla sicurezza a bordo. Al termine della formazione, è indispensabile svolgere un tirocinio di 100 ore di addestramento operativo in volo reale o simulato e superare un esame conclusivo per ottenere il brevetto ENAC, requisito essenziale per poter esercitare legalmente la professione in Italia.
La professione di assistente di volo richiede infatti una vasta gamma di competenze tecniche e trasversali, oltre all’ottenimento del certificato ufficiale CCA (Cabin Crew attestation), che dimostra l’acquisizione delle conoscenze necessarie per esercitare questa professione. Scopriamo insieme tutti i passaggi per realizzare questo sogno professionale.
Requisiti per diventare assistente di volo
Per intraprendere la carriera di assistente di volo è necessario soddisfare diversi requisiti specifici stabiliti dalle compagnie aeree e dagli enti regolatori. Questi requisiti spaziano dalle caratteristiche fisiche alle competenze linguistiche, fino agli aspetti legali e di presentazione personale.
Età, altezza e condizioni fisiche richieste
L’età minima per diventare assistente di volo è di 18 anni, sebbene alcune compagnie preferiscano candidati con almeno 21 anni. Non esiste un limite massimo di età, tuttavia è fondamentale godere di ottima condizione fisica.
Per quanto riguarda l’altezza, generalmente si richiede un minimo di 165 cm per le donne e 170 cm per gli uomini, anche se alcune compagnie specificano un range compreso tra 157 cm e 188 cm.
Gli aspiranti hostess e steward devono superare una visita medica per l’idoneità psico-fisica al volo, che viene ripetuta ogni due anni presso l’Istituto Medico Militare (IMM). Tra i requisiti fisici rientrano una buona capacità visiva e uditiva (occhiali e lenti a contatto sono generalmente ammessi), assenza di condizioni mediche limitanti e la capacità di nuotare senza aiuti per almeno 25 metri.
Conoscenza della lingua inglese e altre lingue
La padronanza dell’inglese è essenziale, essendo la lingua internazionale dell’aviazione. Generalmente è richiesto un livello B1/B2 certificato. La conoscenza di una seconda lingua straniera, sebbene spesso non obbligatoria, rappresenta un considerevole vantaggio competitivo. Le lingue più richieste includono francese, tedesco, spagnolo, portoghese, russo, giapponese, arabo e cinese (mandarino e cantonese).
Requisiti legali e documenti necessari
Per lavorare come hostess di volo è necessario possedere:
- diploma di scuola superiore (qualsiasi indirizzo);
- passaporto europeo valido;
- Certificato CCA (Cabin Crew Attestation) rilasciato dall’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea;
- registrazione presso l’ENAC come personale di cabina, con presentazione di documenti specifici e pagamento di una tassa di circa 226,00 €.
Aspetto fisico e regole su tatuaggi e piercing
Le compagnie aeree richiedono un aspetto curato e professionale. Non sono consentiti tatuaggi visibili quando si indossa l’uniforme né piercing sulla lingua, alle sopracciglia, al naso e alle orecchie (eccetto il classico foro ai lobi). I capelli devono essere tenuti puliti e ben pettinati; per le donne raccolti e per gli uomini di taglio corto. La barba, per gli uomini, deve essere rasata o curata quotidianamente, non più lunga di 5 millimetri.
Percorso formativo e certificazioni
Il percorso per diventare assistente di volo prevede diverse tappe formative, che vanno dal diploma di scuola superiore fino all’ottenimento delle certificazioni necessarie per esercitare la professione.
Corso di formazione iniziale: durata e contenuti
Il diploma di scuola superiore può essere di qualsiasi indirizzo. Diverso, invece, il discorso per i certificati seguenti.
Successivamente, infatti, è fondamentale frequentare un corso di formazione specifico. Questi corsi durano generalmente dalle 4 alle 6 settimane e possono essere organizzati direttamente dalle compagnie aeree o da enti formativi specializzati. Durante il percorso, gli studenti apprendono:
- sicurezza a bordo e gestione delle emergenze;
- tecniche di primo soccorso e BLS;
- procedure di evacuazione;
- gestione dei passeggeri e assistenza.
Alcune compagnie, come easyJet, offrono programmi formativi di quattro settimane che integrano teoria e pratica, comprese esercitazioni su simulatori.
Certificazione CCA: cos’è e come ottenerla
Il Cabin Crew Attestation (CCA) è una certificazione indispensabile per lavorare come assistente di volo in Europa. Per ottenerla, è necessario:
- avere almeno 18 anni;
- aver completato con successo il corso di formazione iniziale;
- possedere una certificazione medica conforme.
Il CCA viene rilasciato dall’ENAC in Italia e ha validità illimitata, purché il titolare mantenga i requisiti medici e professionali e abbia esercitato la professione negli ultimi 60 mesi.
Tirocinio e ore di volo richieste
Dopo il corso teorico, ha inizio la fase pratica, che prevede 100 ore di addestramento operativo in volo reale o simulato. Questa esperienza sul campo è essenziale per applicare le conoscenze acquisite e familiarizzare con le procedure operative reali.
Esame finale e rilascio del brevetto ENAC
Al termine del tirocinio, i candidati devono sostenere un esame finale che comprende prove teoriche e pratiche per verificare la conoscenza delle procedure normali e di emergenza. Il superamento dell’esame porta al rilascio del brevetto ENAC, requisito essenziale per poter esercitare legalmente la professione in Italia.
Mansioni e responsabilità a bordo
Le mansioni di un assistente di volo vanno ben oltre il semplice servizio di bordo. Questa figura professionale svolge infatti un ruolo cruciale per garantire sicurezza e comfort ai passeggeri durante tutte le fasi del viaggio aereo.
Accoglienza e assistenza ai passeggeri
L’assistente di volo accoglie i passeggeri al momento dell’imbarco, li aiuta a trovare i loro posti e a sistemare i bagagli a mano nelle cappelliere. Prima della partenza, controlla che tutti abbiano allacciato le cinture di sicurezza e che le cappelliere siano correttamente chiuse. Durante il volo, risponde alle richieste dei passeggeri, fornisce assistenza e affronta eventuali preoccupazioni che possono sorgere.
Gestione della sicurezza e dimostrazioni
Prima del decollo, gli assistenti di volo forniscono dimostrazioni di sicurezza spiegando le procedure di emergenza. Verificano, inoltre, che i passeggeri conoscano la disposizione e le caratteristiche di sicurezza dell’aeromobile. Effettuano controlli di sicurezza sull’aereo prima e dopo ogni volo per prevenire situazioni di pericolo.
Servizio a bordo: cibo, bevande e comfort
Durante il volo, gli assistenti di volo servono pasti, snack e bevande. Distribuiscono anche giornali, riviste e possono offrire prodotti duty-free come profumi, foulard o altri articoli. Il loro compito è mantenere un ambiente confortevole e soddisfare le esigenze dei passeggeri.
Gestione delle emergenze e primo soccorso
Gli assistenti di volo sono addestrati per gestire situazioni di emergenza come turbolenze, evacuazioni o problemi medici. Possono fornire primo soccorso, utilizzare il defibrillatore e praticare la rianimazione cardiopolmonare. In caso di necessità, coordinano le operazioni con l’equipaggio di volo e possono richiedere, tramite il comandante, un atterraggio d’emergenza.
Come trovare lavoro come hostess o steward
Trovare un impiego come assistente di volo richiede una strategia ben definita, dalla preparazione della documentazione alla partecipazione ai processi selettivi.
- Preparare un CV efficace per il settore aereo: il curriculum per il settore aeronautico deve includere informazioni di contatto, profilo professionale, formazione ed esperienze lavorative in ordine cronologico inverso.
- Lettera di presentazione specifica: per essere interessante e valutata deve includere un’introduzione accattivante, seguita da paragrafi che dimostrino l’idoneità al ruolo. Occorre evidenziare le competenze relazionali, la capacità di gestire più compiti simultaneamente e la conoscenza di lingue straniere.
- Partecipare ai recruiting days: le compagnie aeree organizzano regolarmente «recruiting days» in diverse città. Questi eventi includono presentazioni aziendali, test d’inglese, colloqui e prove pratiche. È fondamentale presentarsi con abbigliamento formale, un CV aggiornato e atteggiamento positivo.
E poi c’è il processo selettivo, che generalmente comprende:
- test di conoscenza della lingua inglese;
- colloqui individuali o di gruppo;
- valutazione delle capacità di leadership;
- visita medica secondo i requisiti EASA.
Le principali opportunità si trovano sui siti ufficiali delle compagnie come EasyJet, Emirates, Ryanair, e ITA Airways. Molte compagnie, come Ryanair, collaborano con agenzie specializzate. È possibile, inoltre, consultare portali di lavoro specifici del settore aeronautico.
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