In occasione del 40esimo anniversario, il presidente Xi Jinping ha affermato che intende iniziare un’azione politica per vedere Cina e Taiwan riunite.
Il governo non rinuncia nel volere Cina e Taiwan riunite e si adopera affinché si riesca ad arrivare all’obiettivo anche con il ricorso delle forze armate.
Questo è quanto affermato dal presidente cinese Xi Jinping durante il discorso in occasione del 40esimo anniversario della richiesta, di Pechino alla nazione insulare, di riunificazione e di conclusione del confronto militare.
Cina e Taiwan: la resa dei conti
In Cina si è tenuta la cerimonia celebrativa rispetto alla richiesta del paese di giungere a un accordo di unione con Taiwan nel 1979. Infatti le due nazioni orientali conducono una politica separatista sin dal 1949 quando si concluse la guerra civile cinese e i comunisti arrivarono al potere.
Sebbene non abbia mai presentato formalmente lo stato di indipendenza, da allora l’isola condotto una vita politica, economica e giudiziaria divisa dalla Cina adottando anche un proprio valore monetario.
Ieri il presidente di Taiwan, Tsai Ing-wen, ha chiesto al governo di Pechino di accettare la condizione autonomista dell’isola:
Vorrei invitare la Cina a guardare in faccia la realtà dell’esistenza della Repubblica di Cina a Taiwan [...] La Cina dovrebbe rispettare l’insistenza di 23 milioni di persone per la libertà e la democrazia, e deve usare mezzi pacifici e alla pari per affrontare le nostre divergenze
Nonostante siano 70 anni che Taiwan conduca attività autonome, Pechino l’ha sempre considerata come una sua provincia. E ora si ribadisce l’intenzione di voler arrivare a una riunificazione definitiva della Cina seppur sia necessario uno scontro militare.
Sono le affermazioni del presidente Xi Jinping durante il discorso in occasione del 40esimo anniversario della richiesta, di Pechino alla nazione insulare, di riunificazione e di conclusione del confronto militare:
La Cina deve essere riunificata e lo sarà [...] Non promettiamo di rinunciare all’uso della forza militare e ci riserviamo la possibilità di ricorrere a tutti i mezzi necessari contro le attività separatiste di Taiwan e le “forze esterne” che interferiscono nel processo di riunificazione
Parole importanti da parte del presidente cinese che si dimostra risoluto nel volere un paese unito a ogni costo. Chissà se questa forte presa di posizione sia dovuta alla situazione commerciale che sta vivendo nei confronti degli Stati Uniti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA