Chi è il nuovo presidente della BCE Luis De Guindos, l’uomo che fornirà supporto costante a Mario Draghi fino al termine del suo mandato.
Chi è Luis De Guindos, il nuovo vicepresidente della BCE?
La riunione dell’Eurogruppo di ieri ha sorpreso quanti avevano previsto un’ardua scelta tra il candidato irlandese e quello spagnolo.
Nel corso della giornata però, prima dell’arrivo della decisione, l’Irlanda ha però ritirato il suo candidato alla vicepresidenza, il governatore della Banca d’Irlanda Philip Lane, lasciando campo libero all’avvento dello spagnolo appoggiato sin da subito da Francia e Germania.
Dalla biografia alla vita privata, fino ad arrivare alla carriera e al suo sbarco al Ministero dell’Economia, ecco chi è davvero il nuovo vicepresidente BCE, Luis De Guindos.
Luis De Guindos: breve biografia del nuovo vicepresidente BCE
Luis de Guindos Jurado, questo il suo nome per esteso, nasce a Madrid il 16 gennaio del 1960. Dopo aver completato gli studi primari, il nuovo vicepresidente BCE si indirizza verso quello che sarebbe presto diventato il suo principale ambito d’azione: l’economia. Si iscrive infatti al Colegio Universitario de Estudios Financieros, il più noto CUNEF, dove consegue presto una laurea in Scienze Economiche e d’Impresa.
I suoi studi lo dirigono presto verso una carriera privata e politica ricca di soddisfazioni. Sposato, con due figli, conservatore e cattolico, de Guindos è sempre stato vicino all’Opus Dei ma ha spesso appoggiato i diritti delle coppie omosessuali e non ha supportato la proposta del governo di bandire l’aborto.
La carriera di De Guindos
Nel 1996, all’età di 36 anni, quello che è ormai il nuovo vicepresidente BCE è stato nominato direttore generale per la Competitività Economica. Dal 1999 al 2000 ha lavorato nel consiglio del Renfe Operadora, impresa pubblica spagnola di servizi di trasporto, mentre ancora dal 2000 al 2002 ha operato nell’Official Credit Institute.
A ciò si aggiunga poi la sua esperienza come Segretario di Stato per gli Affari Economici durante l’ultimo governo di José María Aznar. Un curriculum di tutto punto, quello via via costruito dal nuovo vicepresidente BCE che tuttavia non ha mai ricoperto ruoli inerenti la politica monetaria. La mancanza di esperienza del nuovo braccio destro di Mario Draghi potrebbe rappresentare un tallone d’Achille per il vice-banchiere centrale.
L’esperienza nel settore privato
A chi si chieda chi è davvero Luis De Guindos non può certo sfuggire una delle sue più grandi esperienze lavorative messe a segno nel settore privato. Nel 2006 il nuovo vicepresidente BCE si è mosso fino a diventare advisor di Lehman Brothers in Europa oltre che direttore delle sue sussidiarie in Spagna e Portogallo.
Tra le aziende del settore privato che hanno potuto godere della sua esperienza in ambito economico si annoverano: Pricewaterhouse Coopers, PwC, Endesa e Mare Nostrum Bank.
Chi è De Guindos? L’esperienza al Governo del vicepresidente BCE
Il primo grande passo nei corridoi dell’esecutivo spagnolo De Guindos lo compie grazie a Mariano Rajoy che nel 2011 lo nomina Ministro dell’Economia. Il nuovo vicepresidente BCE è stato spesso considerato l’uomo che (assieme a Mario Draghi) ha salvato il sistema bancario spagnolo dalla crisi grazie all’accettazione di quel prestito da 41 miliardi che ha evitato il default di Madrid.
Degna di nota anche la costituzione del fondo per la ristrutturazione delle casse di risparmio oltre che la progettazione di quella bad bank volta ad assorbire gli attivi privi di valore delle banche spagnole.
Ecco chi è il nuovo vicepresidente BCE che da ora fino allo scadere del suo mandato sarà il braccio destro di Mario Draghi nella definizione della politica monetaria europea.
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