L’ex Segretario di Stato, in un lungo editoriale sul «Wall Street Journal» parla dei rischi della IA e della prossima fase dell’evoluzione umana: l’Homo technicus.
Negli ultimi anni, tra i magnati della Silicon Valley, è iniziato a serpeggiare il timore che l’intelligenza artificiale, una volta raggiunta la singolarità, possa rappresentare un pericolo per l’umanità.
Sono numerose e disparate le correnti di pensatori, comprese le voci critiche all’interno del transumanesimo, di coloro che iniziano a preoccuparsi del futuro dell’umanità.
Bill Gates, per esempio, seguendo l’allarme lanciato da Elon Musk e dall’astrofisico Stephen Hawking, è intervenuto nel dibattito sui possibili scenari che si aprirebbero a seguito dello sviluppo di una IA e ha espresso la sua preoccupazione: [...]
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