Certificazione Unica Inps 2018: cos’è e quando viene rilasciata?

Anna Maria D’Andrea

24/04/2018

24/04/2018 - 15:06

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Certificazione Unica Inps 2018: come richiederla e quali sono le modalità di rilascio? Ecco chi può scaricarla online e quando è possibile l’invio presso il domicilio del contribuente.

Certificazione Unica Inps 2018: cos’è e quando viene rilasciata?

Certificazione Unica Inps 2018: tutte le modalità di rilascio sono state illustrate dall’Istituto con la circolare n. 67 del 23 aprile 2018.

Oltre alla possibilità di accedere ai servizi online Inps e scaricare la CU 2018 tramite il proprio pc, i pensionati e i lavoratori che hanno percepito somme dall’Inps potranno recarsi presso gli uffici per richiederne il rilascio in forma cartacea.

L’Inps, così come la generalità dei sostituti d’imposta, è tenuto a consegnare ai pensionati e ai contribuenti titolari di prestazioni economiche (come la disoccupazione o assegni di natura assistenzialistica) la certificazione con il totale degli importo corrisposti nel corso dell’anno.

La CU Inps 2018, il meglio noto ex modello CUD, serve al pensionato o al titolare di assegni di assistenza al fine di determinare i redditi da lavoro dipendente corrisposti nel corso del 2017 che dovranno essere indicati in dichiarazione dei redditi.

L’Inps, nella veste di sostituto d’imposta, pubblica la CU 2018 entro la scadenza prevista per la generalità dei soggetti obbligati, che ricordiamo era fissata al 3 aprile 2018 (il termine ordinario del 31 marzo era sabato e i due giorni successivi cadevano nei giorni festivi di Pasqua e Lunedì dell’Angelo).

I contribuenti che non hanno la possibilità di scaricarla online potranno richiedere il rilascio della CU 2018 all’Inps o presso gli uffici dell’Istituto ovvero, in specifici casi, potranno richiederne l’invio presso il proprio domicilio.

Ecco di seguito tutte le istruzioni e le modalità di rilascio della CU Inps 2018.

Cos’è la Certificazione Unica Inps ex modello CUD 2018

Così come la generalità dei lavoratori dipendenti e autonomi, anche per i titolari di pensione, per i disoccupati o per i titolari di prestazioni assistenziali è obbligatoria la consegna del modello CU 2018 da parte del sostituto d’imposta.

Come abbiamo precedentemente sottolineato nel nostro caso il sostituto d’imposta è l’Inps che già dal 6 marzo 2018 ma, generalmente, entro la scadenza del 3 aprile 2018 dovrà rilasciare l’ex modello CUD al percettore delle somme.

Ma cos’è e a cosa serve la Certificazione Unica? Si tratta di un documento molto importante, in quanto al suo interno sono contenute le somme erogate nel corso del periodo d’imposta precedente e necessarie per determinare il reddito del lavoratore dipendente, pensionato o autonomo.

L’Inps così come i datori di lavoro è tenuto a trasmettere i dati della CU 2018 all’Agenzia delle Entrate entro il 7 marzo 2018 e ulteriore adempimento obbligatorio è la consegna del modello sintetico al percettore delle somme.

I dati trasmessi in modalità telematica all’Agenzia delle Entrate dal sostituto d’imposta vengono utilizzati per la compilazione del modello 730 precompilato 2018.

A differenza di quanto previsto negli anni passati, quello che è meglio conosciuto come modello CUD non sarà inviato tramite posta ordinaria ma i pensionati, assistiti o disoccupati dovranno scaricare il modello di CU 2018 online accedendo al sito dell’Inps.

Sono tuttavia previste ulteriori modalità di rilascio della Certificazione Unica Inps 2018, così come reso noto con la circolare n. 67 del 23 aprile di seguito allegata.

Circolare INPS n. 67 del 23-04-2018
Scarica la circolare dell’INPS con le modalità di rilascio della Certificazione Unica Inps 2018

Modalità di rilascio CU Inps 2018

Come già anticipato precedentemente e così come riportato sul sito dell’INPS è possible scaricare la CU a partire dal 6 marzo 2018.

Per il rilascio della CU online sarà necessario essere in possesso di Pin Inps, credenziali SPID almeno di secondo livello o CNS.

Per poter scaricare la certificazione dell’Inps bisognerà accedere servizio dedicato sul sito dell’Istituto, disponibile al percorso: “Prestazioni e servizi” > “Tutti i servizi” > “Certificazione unica 2018 (Cittadino)”.

Il servizio consente di visualizzare, scaricare e stampare il modello della CU 2018.

Chi non possiede le credenziali per accedere al sito dell’Inps può usufruire delle ulteriori modalità di rilascio previste, ovvero:

  • rivolgersi agli uffici dell’Inps e richiedere la CU 2018 presso gli sportelli dedicati;
  • richiedere l’invio della Certificazione Unica 2018 tramite PEC (posta elettronica certificata), scrivendo all’indirizzo richiestacertificazioneunica@postacert.inps.gov.it e allegando una copia del documento d’identità del richiedente;
  • rivolgersi presso CAF, intermediari abilitati o Patronati.

Certificazione Unica Inps 2018: quando si può richiedere la consegna tramite posta

Per i cittadini di oltre 80 anni titolari di indennità di accompagnamento, speciale o di comunicazione, è stato attivato il servizio “Sportello Mobile” che prevede l’invio di un’apposita comunicazione, con i recapiti telefonici di un operatore della sede territorialmente competente, per richiedere la spedizione della Certificazione Unica al proprio domicilio.

I pensionati residenti all’estero possono richiedere la certificazione, fornendo i propri dati anagrafici e il codice fiscale, telefonando allo (+39) 06 59058000 o allo (+39) 06 59053132, dalle 8 alle 19 (ora italiana).

Negli ulteriori casi di impossibilità ad accedere alla certificazione è possibile richiedere l’invio della CU 2018 presso il proprio domicilio telefonando ai numeri verdi 800.434320 e 803.164, abilitati solo alle chiamate da rete fissa. Le chiamate da telefono mobile potranno essere effettuate al numero 06.164164.

Delega rilascio CU 2018

La Certificazione Unica può essere richiesta anche da persona delegata o dagli eredi del titolare deceduto.

Nel primo caso, oltre alla delega che autorizza l’INPS al rilascio della certificazione, sono necessarie le copie dei documenti di riconoscimento dell’interessato e del delegato.

L’erede deve, invece, presentare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e copia del proprio documento di riconoscimento.

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