Nonostante le ammissioni sulla frode, Bankman-Fried sembra vantare una «polizza occulta». Ma più che i legami con i Democratici (e la pista ucraina), a tutelarlo sarebbe la minaccia al sistema fiat
Il vero potere di un uomo pubblico, sia esso politico o del mondo finanziario, lo si valuta non quando è al suo apice ma quando cade in disgrazia. Se anche in quel momento, può contare su buona stampa o strategiche sparizioni dalle cronache, allora ci si trova di fronte a qualcuno in possesso della cosiddetta variabile Califano. Ovvero, non ne si esclude il ritorno. E ci si cautela, pronti a fare pesate ex post la propria fedeltà.
Pare decisamente il caso di Sam Bankman-Fried, l’ex Ceo di FTX. Il quale, nonostante la bancarotta e le ammissioni di malversazione e una decina di altri reati legati alla turbativa del mercato, non solo è ancora a piede libero ma, come mostra questo volantino, .
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