Carta risparmio 2023, che fine ha fatto: quando arrivano i nuovi buoni spesa

Simone Micocci

25 Gennaio 2023 - 14:52

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Da quando si potrà fare domanda per la carta risparmio spesa? Attesa per l’arrivo dei buoni erogati dal Comune, per i quali sono previste novità entro il 1° marzo prossimo.

Carta risparmio 2023, che fine ha fatto: quando arrivano i nuovi buoni spesa

La legge di Bilancio 2023 stanzia le risorse per l’introduzione della nuova carta risparmio spesa - da non confondere né con la carta acquisti né con il reddito alimentare - ossia una sorta di buoni da poter destinare alle famiglie in condizione di difficoltà.

Se ne è parlato tanto, ma da qualche settimana sulla carta risparmio spesa non ci sono notizie il che potrebbe far pensare al peggio. Tuttavia, anche se per il momento non è ancora possibile farne domanda, visto che gli aspetti da definire sono diversi, la carta risparmio spesa non rischia di saltare come invece si potrebbe temere.

Tuttavia, prima di poterne usufruire ci sarà da attendere ancora un po’, almeno fino a quando non arriveranno delucidazioni da parte dei ministeri interessati.

Cos’è la carta risparmio spesa

Tale misura permetterà alle famiglie che hanno un Isee non superiore a 15.000 euro di fare la spesa gratis, ma solamente per alcune tipologie di beni alimentari.

La carta risparmio spesa, infatti, servirà solamente per l’acquisto dei beni alimentari di prima necessità: si pensi ad esempio a latte, pane e pasta, a tutti quei beni interessati dall’inflazione.

Da non confondere invece con il reddito alimentare, misura sperimentale che verrà adottata solamente in alcune realtà, ossia nelle città metropolitane: in tal caso, infatti, non si tratterà di un vero e proprio contributo da spendere nei supermercati, bensì direttamente di pacchi spesa realizzati con i prodotti rimasti invenduti nella grande distribuzione.

La carta risparmio spesa avrà quindi un certo importo da utilizzare per l’acquisto di un elenco limitato di beni: per sapere con certezza di che cifre si parla, nonché quali sono i generi alimentari per cui si potrà spendere, però, bisognerà avere ancora un po’ di pazienza.

Quando si potrà richiedere la carta risparmio spesa?

La legge di Bilancio 2023 si limita a istituire un fondo con 500 milioni di euro da cui attingere per l’introduzione della misura in oggetto. Per il momento, quindi, non è chiaro chi potrà farne domanda - la quale dovrà essere presentata molto probabilmente al Comune di residenza - né tanto meno quali saranno le modalità di utilizzo.

A deciderlo sarà il ministero dell’Agricoltura e della sovranità alimentare e delle foreste con un decreto attuativo - da approvare di concerto con il ministero dell’Economia e delle finanza - che dovrà arrivare entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di Bilancio. Quindi, dal momento che la manovra è entrata in vigore il 1° gennaio 2023, per la carta risparmio spesa dovranno esserci novità entro il 1° marzo di quest’anno (fermo restando che non sono comunque previste conseguenze in caso di ritardo).

Cosa fare nel frattempo?

Nel contempo, è possibile fare domanda per la carta acquisti 2023, altra soluzione per la spesa gratis. Si tratta infatti di una carta elettronica su cui ogni bimestre vengono caricati 80 euro, soldi da utilizzare nei supermercati o nelle farmacie, come pure per pagare le bollette di luce e gas.

Tuttavia, per la carta acquisti non si guarda solamente all’Isee per valutare se spetta o meno, in quanto è riconosciuta solamente alle famiglie con minori di 3 anni oppure agli over 65.

Per il 2023 la soglia Isee da non superare è pari a 7.640,18 euro per entrambi. Tuttavia, nel caso degli over 65 si guarda anche ai redditi, i quali non devono superare i suddetti 7.640,18 euro, limite che sale a 10.186,91 euro per gli over 70.

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