La Manovra 2026 prevede un trattamento integrativo speciale per i lavoratori del turismo: un incentivo pari al 15% su straordinari, lavoro festivo e notturno.
Per sostenere i consumi e alleggerire il carico fiscale sul lavoro, nella Manovra 2026 sono state inserite nelle misure in favore dei lavoratori dipendenti che potranno godere della detassazione sugli straordinari, su festivi e sul lavoro notturno per tutto il 2026. Su tutte queste voci in busta paga verrà applicata una flat tax al 15% per i redditi fino a 40.000 euro in sostituzione non solo dell’Irpef, ma anche delle addizionali regionali e comunali.
La Manovra prevede anche uno sconto sulle tasse fino a 1.500 euro per i lavoratori privati, ad eccezione delle strutture turistico-alberghiere per le quali è previsto un intervento ad hoc.
Manovra 2026: busta paga più ricca per i lavoratori del turismo
L’articolo 8 della bozza della Manovra 2026 introduce delle novità per i lavoratori del settore turistico-alberghiero: dal 1° gennaio al 30 settembre 2026, per garantire la stabilità occupazionale e per sopperire all’eccezionale mancanza di offerta di lavoro nel settore turistico, ricettivo e termale, verrà riconosciuto un trattamento integrativo speciale pari al 15% delle retribuzioni lorde corrisposte in relazione al lavoro notturno e alle prestazioni di lavoro straordinario effettuate nei giorni festivi. Questa somma aggiuntiva in busta paga non concorrerà alla formazione del reddito.
In termini monetari, il valore dell’aumento dipende dalla retribuzione lorda percepita per il lavoro notturno e per gli straordinari nei giorni festivi, nonché dal numero di ore effettivamente svolte dal singolo lavoratore.
Per esempio, consideriamo un lavoratore che percepisce 300 euro di retribuzione lorda per il lavoro notturno in un mese e 150 euro di lavoro festivo nello stesso periodo. Il trattamento integrativo a cui avrà diritto corrisponde al 15% della somma della retribuzione lorda per le ore di lavoro notturno e la retribuzione lorda per le ore di straordinario effettuate nei giorni festivi. Il calcolo da eseguire è questo:
(300€ + 150€) * 15% = 450€ * 0,15 = 67,50€
Il lavoratore dell’esempio precedente riceverà un aumento netto di 67,50 euro in busta paga, che si aggiunge al suo stipendio e non è soggetto a tassazione
Beneficiari e requisiti del nuovo trattamento integrativo speciale
La bozza della Manovra identifica anche i beneficiari di questo trattamento integrativo speciale, che includono:
- i lavoratori che operano del settore della somministrazione di alimenti e bevande come ad esempio bar, ristoranti, pizzerie, pasticcerie, gelaterie, locali notturni, stabilimenti balneari, ecc;
- i lavoratori del settore turistico inclusi hotel, agenzie del turismo e altri operatori nel tempo libero e l’accoglienza;
- i lavoratori degli stabilimenti termali.
Per beneficiare di questo aumento in busta paga i lavoratori dovranno essere titolari di un reddito da lavoro dipendente di importo non superiore a 40.000 euro annui. Nel conteggio rientrano tutti i redditi da lavoro dipendente, anche se percepiti da datori diversi o in settori diversi.
Come funziona il trattamento integrativo speciale
Il trattamento integrativo speciale per i lavoratori del settore turistico-alberghiero riconosce un incentivo pari al 15% della retribuzione lorda per il lavoro notturno e lo straordinario svolto nei giorni festivi, purché avvenuti nel periodo dal 1° gennaio al 30 settembre 2026. Questa somma:
- è esente dalle tasse, quindi non concorre alla formazione del reddito imponibile del lavoratore;
- deve essere richiesta al datore di lavoro presentando un’autocertificazione del reddito percepito l’anno precedente;
- viene erogata direttamente in busta paga con eventuali arretrati;
- deve essere riportata nella Certificazione Unica relativa all’anno di erogazione.
Questo incentivo non grava sul bilancio aziendale, in quanto il sostituto di imposta può recuperare queste somme in compensazione tramite il modello F24 utilizzando il codice tributo 1702 – “Credito maturato dai sostituti d’imposta per l’erogazione del trattamento integrativo speciale per lavoro notturno e straordinario effettuato nei giorni festivi dai dipendenti di strutture turistico-alberghiere”.
Il trattamento integrativo speciale si matura dal 1° gennaio al 30 settembre 2026, ma può essere corrisposto al lavoratore in un periodo successivo, purché entro il conguaglio di fine anno.
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