Febbre per il nuovo BTP Valore di Meloni. Ecco quanti miliardi hanno fatto entrare nelle casse dello Stato, in questo 2025, i piccoli risparmiatori (BTP People).
I BTP Valore continuano a far gola ai piccoli risparmiatori italiani. Oggi, martedì 21 ottobre 2025, secondo giorno di emissione di questo nuovo Titolo di Stato italiano rivolto esclusivamente alla platea degli investitori retail, gli ordini continuano a fioccare.
Dopo i 5,4 miliardi di euro circa che sono stati raccolti ieri, nel giorno del debutto di questo nuovo bond sovrano, a metà giornata la raccolta del Tesoro è ammontata, secondo i dati di Borsa Italiana, a 2,8 miliardi circa, a fronte di 89.000 contratti sottoscritti.
La quota di 8 miliardi di euro è stata dunque già sfondata, mentre manca poco all’esito finale di questo secondo giorno di collocamento.
Tra BTP Valore e BTP Italia, quanti miliardi ha raccolto il governo Meloni dai piccoli risparmiatori in questo 2025?
La cifra fa sorgere una domanda spontanea: dall’inizio del 2025, quanti miliardi ha incassato il governo Meloni dai piccoli risparmiatori, ovvero dal pubblico degli investitori retail? Proprio quello su cui la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in primis punta, come riassume la famosa frase “Più Titoli di Stato nelle mani degli italiani” che proferì all’inizio del suo governo?
Per fare il calcolo, bisogna guardare agli altri BTP ’speciali’ che sono stati emessi quest’anno, dunque al BTP Più, quinta edizione del BTP Valore che ha presentato la caratteristica del rimborso anticipato, e al BTP Italia.
Vale la pena ricordare che il BTP Italia non è un Titolo di Stato rivolto esclusivamente alla platea degli investitori retail.
Si tratta di un bond sovrano che presenta inoltre caratteristiche diverse dal BTP Valore.
Detto ciò, anche questo Titolo di Stato italiano indicizzato all’inflazione italiana, come si legge nella carta di identità stilata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze guidato da Giancarlo Giorgetti, è studiato per gli investitori al dettaglio.
Non per niente, solida è stata la partecipazione dei piccoli risparmiatori all’ultima e ventesima edizione del BTP Italia, che è avvenuta nei giorni compresi tra il 27 maggio 2025 e il 30 maggio di quest’anno.
BTP Più, BTP Italia e nuovo BTP Valore (primi risultati) = Meloni-MEF hanno incassato 30 MLD dai BTP People
I dati parlano chiaro: nel corso della prima fase del collocamento del BTP Italia, ovvero proprio quella dedicata a investitori individuali e affini), dal 27 al 29 maggio 2025, sono stati conclusi 190.125 contratti per un controvalore pari a 6.533,255 milioni di euro. Il taglio medio dei contratti è risultato pari a 34.363 euro.
Il Tesoro ha dunque raccolto con l’emissione del BTP Italia più di 6,5 miliardi di euro soltanto dai BTP People. BTP People che avevano già fatto un bel po’ di shopping di BTP Più, emesso dal 17 al 21 febbraio 2025, facendo entrare nelle casse dello Stato 14.905,670 milioni di euro, a fronte di 451.831 contratti conclusi, con un taglio medio di 32.989 euro. Dunque, quasi 15 miliardi.
Di conseguenza, sommando i 14,9 miliardi circa di euro raccolti con l’emissione del BTP Più, i 6,53 miliardi circa incassati con il BTP Italia e, finora (e siamo solo al secondo giorno di collocamento di questo nuovo BTP Valore), gli 8,2 miliardi di euro del nuovo Titolo di Stato in corso di emissione, si arriva a calcolare che i miliardi che il governo Meloni ha ricevuto nel 2025 soltanto dai BTP People sono stati pari a quasi 30 miliardi di euro.
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BTP People in fila per i BTP di Meloni, con rating Italia appena entrato in serie A
Dai numeri emerge che gli italiani non sono affatto stanchi dei BTP Valore di Meloni, tutt’altro, visti anche i recenti premi che sono arrivati nelle ultime settimane anche dal mondo delle agenzie di rating.
L’ultimo, annunciato appena qualche giorno fa, venerdì scorso 17 ottobre 2025, ha preso la forma dell’upgrade deciso dall’agenzia di rating DBRS Morningstar, che ha fatto tornare il rating dell’Italia nella categoria A, migliorando il giudizio sul debito pubblico, dunque sui BTP, ad “A-”, a seguito della recente promozione di Fitch Ratings.
I BTP People si sono così, almeno in questi due primi giorni di collocamento, messi letteralmente in fila per acquistare questo nuovo BTP di Meloni. Si parla ancora di più in questo caso di BTP di Meloni in quanto la genesi di questo Titolo di Stato made in Italy si deve proprio al suo governo, che ha deciso di assegnare la quantità più alta possibile di debito pubblico ai risparmiatori italiani, lanciando una vera e propria strategia di nazionalizzazione del debito pubblico.
Tornando a concentrarci sul nuovo BTP Valore in corso di emissione, il collocamento andrà avanti fino a venerdì prossimo, 24 ottobre 2025 ore 13, salvo chiusura anticipata.
Codice ISIN, i tre tassi minimi garantiti con step up, il premio fedeltà del nuovo BTP Valore
Con codice ISIN IT0005672016, questo nuovo Titolo di Stato italiano ha una scadenza di 7 anni, stabilita al 28 ottobre 2023, e assicura cedole nominali ogni tre mesi, pari al 2,60% per i primi tre anni; al 3,10% per i due anni successivi e del 4% per i restanti due anni. Le cedole crescenti nel tempo sono espressione del meccanismo di step up 3+2+2 anni.
Questa sesta edizione del BTP Valore offre inoltre un premio finale extra dello 0,8%, a favore degli investitori che acquistino il titolo durante il periodo di collocamento e che decidano di detenerlo fino alla sua scadenza (28 ottobre 2032). Il premio extra finale, stando a quanto reso dal MEF, verrà calcolato sull’importo nominale acquistato.
La domanda che questo BTP Valore ha incassato nel primo giorno della sua emissione, ovvero ieri lunedì 20 ottobre 2025, e che si è attestata attorno a quota 5,4 miliardi di euro, è stata superiore a quella che è stata presentata nel primo giorno dell’emissione del BTP Valore emesso nel maggio del 2024.
Il primo giorno di emissione di quel BTP Valore si concluse infatti con ordini totali ammontati a 3,7 miliardi. Lo shopping dei giorni successivi fece poi sì che la domanda complessiva si attestasse per quel terzo BTP di Meloni alla fine del collocamento, a quota 11,3 miliardi di euro.
Volendo fare però una classifica dei BTP Valore che sono stati offerti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze del governo Meloni, la palma d’oro tocca sicuramente alla terza edizione: quella che è stata emessa nel periodo compreso tra il 26 febbraio e il 1° marzo 2024, e che ha fatto entrare nelle casse dello Stato 18.316,424 milioni di euro, dunque più di 18 miliardi, a fronte di 656.369 contratti conclusi, con un taglio medio di 27.906 euro.
Quel BTP di Meloni riuscì a raccogliere nel primo giorno una quantità pari a ben 6.441.342.000 euro, a fronte di 210.825 contratti sottoscritti: un valore superiore di 1 miliardo, dunque, rispetto a quanto ha raccolto ieri il Tesoro di Giorgetti, al termine del primo giorno di collocamento della sesta edizione di questo BTP speciale.
Investimento minimo di 1000 euro, come acquistare il BTP Valore, la tassazione
Per chi volesse acquistare ancora questo BTP Valore, occhio ad alcune cose che è necessario sapere. Intanto, l’investimento minimo è pari a 1.000 euro e non sarà applicato alcun tetto massimo assicurando la completa soddisfazione degli ordini.
Il Titolo è rimborsato in unica soluzione alla scadenza al valore nominale.
La chiusura anticipata può avere luogo a partire dalla giornata di domani, terzo giorno di collocamento, mercoledì 22 ottobre 2025, ma non prima delle ore 17:30.
Il Tesoro a tal proposito ha precisato che le proposte irrevocabili di acquisto immesse sul MOT entro la data e ora di efficacia della chiusura, anche anticipata, saranno soddisfatte per l’intero importo oggetto dei relativi contratti conclusi sul MOT.
Il BTP Valore può essere acquistato facilmente dal risparmiatore attraverso il proprio home banking, se abilitato
alle funzioni di trading online, o rivolgendosi alla banca o all’ufficio postale presso cui si possiede un conto corrente e il conto deposito titoli.
Prevista la consueta tassazione agevolata per tutti i Titoli di Stato al 12,5% su cedole e premio finale extra, l’esenzione dalle imposte di successione, nonché l’esclusione dal calcolo ISEE fino a 50.000 euro investiti in titoli di Stato.
Non è prevista alcuna commissione a carico degli investitori per l’adesione al collocamento.
I dealer scelti dal MEF tra gli specialisti dei Titoli di Stato sono Intesa Sanpaolo, UniCredit e Banco BPM, mentre i co-dealer selezionati dal MEF tra gli aderenti al mercato MOT sono Banca Monte dei Paschi di Siena e Banca Sella Holding.
Dal giorno del regolamento/godimento, fissato al 28 ottobre 2025, il BTP Valore sarà negoziabile sul MOT e ne verrà garantita la liquidità attraverso l’impegno dei Dealer e dei Co- Dealer selezionati dal MEF tra gli aderenti al MOT che sono più attivi sul comparto dei Titoli di Stato italiani.
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