Brexit: dopo la Hsbc anche UBS decide di dire addio a Londra. L’esodo finanziario pare appena cominciato.
Brexit: UBS via da Londra - Il tanto temuto esodo finanziario da Londra dopo la Brexit è iniziato.
Dopo l’annuncio della Hsbc, oggi tocca infatti a UBS, la quale ha annunciato che trasferirà parte dei suoi dipendenti fuori da Londra.
È stato Axel Weber, presidente di UBS, ad annunciare ieri in sede di World Economic Forum, la volontà di trasferire circa un migliaio di dipendenti a causa della Brexit e delle sue conseguenze economiche e finanziarie.
L’addio di UBS avverrà probabilmente nel giro di due anni, tempistica accennata anche da Hsbc, il tempo di rendere effettivo l’abbandono dell’UE da parte del Regno Unito.
Ove l’esodo, che all’inizio ha avuto tutto il sapore del bluff, continuasse, JP Morgan potrebbe spostare 4 mila dipendenti, mentre Goldman Sachs potrebbe muoverne mille in direzione Francoforte. Londra perderà il titolo di regina finanziaria europea a causa della Brexit?
CG
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