Brexit, Corbyn contro il discorso della Regina Elisabetta: “Una farsa”

Mario D’Angelo

14 Ottobre 2019 - 18:14

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Con la Brexit ormai alle porte, Jeremy Corbyn dice il governo è una farsa ma non prende posizione su un nuovo referendum

Brexit, Corbyn contro il discorso della Regina Elisabetta: “Una farsa”

A 17 giorni dalla Brexit, il leader dei Labour Jeremy Corbyn si dice pronto a elezioni nell’arco di “settimane” e attacca il discorso della Regina Elisabetta II definendolo una “farsa”.

Regina Elisabetta: “Fuori dall’UE entro il 31 Ottobre”

Il discorso della Regina è tradizionalmente un’occasione per il governo del Regno Unito di elencare i propositi per la stagione parlamentare entrante. Nella solenne cerimonia d’apertura appena conclusa, Elisabetta ha ribadito l’intento del governo di Boris Johnson di uscire dall’Unione Europea per il 31 Ottobre.

In risposta, Corbyn ha definito tale discorso una farsa, dicendosi sicuro che Johnson non riuscirà ad applicare nemmeno una delle misure proposte.

Non c’era mai stato un governo farsa con una maggioranza minore di 45 e il record del 100% di sconfitte alla Camera dei Comuni”, ha detto il leader laburista.

Brexit, Corbyn ha paura delle elezioni?

Rispondendo alle grida dei parlamentari che gli chiedevano di supportare nuove elezioni, Corbyn ha poi aggiunto: “L’ho detto ai membri del parlamento il mese scorso, otteniamo l’estensione [della Brexit, ndr], allontaniamoci dai pericoli di un No Deal e allora possiamo farlo…”.

Corbyn è sotto crescente pressione da parte di chi è favore del Remain, che vorrebbero sia nuove elezioni politiche sia un nuovo referendum sulla Brexit. Diversi ministri del governo-ombra si sono già espressi in favore di un secondo referendum.

Fra i Remainer, si spinge inoltre affinché il voto sul divorzio avvenga prima delle elezioni, perché si teme che, viceversa, Johnson finirebbe per rafforzare il proprio potere con un maggior numero di parlamentari fedeli.

Con Brexit stretta di Johnson su immigrazione

L’altra opzione, a questo punto, sembra essere sempre di più quella del No Deal. Nel suo discorso, la Regina Elisabetta ha detto che la priorità del governo Johnson “è sempre stata quella di assicurare l’uscita dello UK dall’UE il 31 Ottobre”.

Se la Brexit verrà confermata, l’esecutivo ha previsto l’approvazione di un sistema a punti per gli immigrati a partire dal 2021. Questo sarebbe ispirato al modello australiano, e vedrebbe la concessione di visti e permessi di lavoro in base alle qualifiche.

In tal modo potrebbero vivere nel Regno Unito solo coloro che hanno competenze che servono all’economia britannica.

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