Borsa di Milano oggi 28 ottobre: Ftse Mib in calo con l’inflazione che segna un nuovo record

Violetta Silvestri - Giacomo Andreoli

28/10/2022

06/02/2023 - 16:30

condividi

Borsa di Milano oggi 28 ottobre: il Ftse Mib chiude la giornata in ribasso, con lo spread che si aggira attorno ai 205 punti. Sul listino l’attenzione è per Eni dopo i conti trimestrali.

Borsa di Milano oggi 28 ottobre: Ftse Mib in calo con l’inflazione che segna un nuovo record

Borsa di Milano oggi 28 ottobre: il Ftse Mib chiude in ribasso, appesantito da dati sull’inflazione di ottobre che hanno segnato un nuovo record secondo l’Istat.

A livello annuale, l’indice dei prezzi è aumentato all’11,9%, con il carrello della spesa al 12%.

Gli scambi di oggi seguono anche la decisione della Bce di aumentare di 75 punti base, dunque un rialzo ancora aggressivo, i tassi di interesse dell’Eurozona. L’inflazione è troppo elevata e va contrastata in base alla missione della banca, ha sottolineato Lagarde. Nel frattempo, crescono le preoccupazioni, anche in Italia, che un tale ritmo di aumento del costo di finanziamento possa scuotere i conti pubblici - con incremento degli oneri da pagare sul debito - e accelerare l’inflazione.

Il Btp decennale rende sopra il 4% e lo spread si aggira attorno ai 205 punti base. Sul listino milanese Eni che guadagna balza oltre l’1,5% dopo la presentazione dei conti trimestrali. I dati hanno superato le attese e l’utile operativo si è portato a 5,7 miliardi di euro, con +132% anno su anno.

Borsa di Milano oggi 28 ottobre aggiornamento delle ore 18.00: Ftse Mib chiude in negativo

Milano chiude perdendo lo 0,27%, a 22.529,20 punti. Lo spread tra Btp e Bund tedeschi continua a viaggiare attorno ai 205 punti base. Sul listino principale di Piazza Affari soffre Stm (-2,17%), viste le difficoltà di tutte le società di semiconduttori in Occidente.

In rialzo Saipem (+1,06%), Banco Bpm (+1,16%), Banca Mediolanum (+1,22%), Unipol (+1,52%), Leonardo (+1,64%) e Recordati (+1,78%). In coda al listino, invece, Tenaris (-3,16%), Campari (-1,06%), Cnh (-1,08%), Iveco (-2,02%), Moncler (-2,31%) e Snam (-1,52%).

Aggiornamento delle ore 13.00: Ftse Mib ancora in rosso

Il Ftse Mib perde lo 0,98% poco dopo le 13.00, segnando 22.368,80. Sul listino spiccano i guadagni di Eni, Hera, Diasorin, mentre crollano STM, Nexi, Pirelli, Iveco con perdite oltre il 2%.

In Europa, il Dax tedesco è in calo dello 0,65% e il Cac francese dello 0,20%. Il FTSE 100 perde lo 0,43%.

Aggiornamento delle ore 9.15: Ftse Mib in perdita

Dopo circa un quarto d’ora di negoziazioni, il Ftse Mib diminuisce dello 0,95% a 22.374,82 punti, dopo la chiusura di ieri a quasi 22.600 punti.

I bancari viaggiano tutti sotto la parità. Perdite pesanti si registrano per Saipem (-5,63%), STM (-3,26%), Nexi (-2,2%). La società specializzata in pagamenti digitali potrebbe essere colpita dalla proposta del Governo di aumentare il tetto ai contanti a 10.000 euro.

In Europa, il Dax tedesco e il Cac francese scambiano in rosso, rispettivamente a -0,84% e -0,66%. Anche il FTSE 100 londinese cala dello 0,77%.

Crolla l’Asia, futures Usa frenati dal tech

L’Asia si appresta a chiudere una seduta in profondo rosso. Le azioni di Hong Kong sono precipitate ai livelli più bassi dall’aprile 2009, provocando perdite nell’area Asia-Pacifico, con la Banca del Giappone che ha lasciato invariato il tasso di interesse di riferimento.

L’ indice Hang Seng a Hong Kong ha perso per un breve periodo anche il 4%, trascinato dall’indice Hang Seng Tech in calo con picchi del 6,1%.

Lo yen giapponese ha mantenuto i livelli 146 dopo che la Banca del Giappone ha mantenuto i tassi a livelli ultra bassi, in linea con le aspettative. Va male la Cina, con i principali indici tutti in brusca frenata e investitori che continuano a vendere miliardi di dollari di azioni. Shenzhen ha chiuso con un pesante -3% e Shanghai con un -2,25%.

Tutti in diminuzione i futures sulle azioni Usa, colpiti da un sentiment assai incerto trainato da conti deludenti dei colossi tech. Durante la notte negli Stati Uniti, il Dow Jones Industrial Average è salito di 194,17 punti, o dello 0,6%, per chiudere a 32.033,28 nella sua quinta sessione positiva consecutiva. L’S&P 500 ha chiuso in ribasso dello 0,6% a 3.807,30 e il Nasdaq Composite ha perso l′1,6% a 10.792,68.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.