L’Inps in un comunicato stampa annuncia che il bonus mamma è in pagamento, ecco a quali donne stanno arrivando i 480 euro del beneficio.
Il bonus mamme 2025 è in arrivo. A renderlo noto è l’Inps con il comunicato stampa del 19 dicembre 2025 con il quale annuncia che oltre 580 mila pagamenti per le donne che hanno fatto richiesta del bonus sono stati predisposti.
A fronte di 675.000 domande presentate, quindi, l’istituto ha già predisposto la liquidazione di gran parte dei pagamenti. Per le donne che maturano i requisiti per averne diritto entro la fine dell’anno è possibile presentare domanda entro il 31 gennaio 2026: in questo caso i pagamenti saranno effettuati entro il mese di febbraio 2026.
Gabriele Fava, il presidente dell’Inps, sottolinea che il bonus si inserisce in un più ampio disegno a sostegno della famiglia che conferma l’azione concreta verso le donne che scelgono di lavorare.
Nel comunicato si legge che:
Con il Bonus Mamme, l’INPS rafforza il proprio ruolo di istituzione pubblica orientata all’accompagnamento, capace non solo di erogare prestazioni, ma di anticipare i bisogni, sostenere l’occupazione femminile e contribuire alla tenuta sociale del Paese attraverso strumenti semplici, digitali e tempestivi.
Bonus mamme 2025 in pagamento
Gli importi del bonus mamma 2025 sono in pagamento. La nuova versione del beneficio è molto differente da quella dello scorso anno e non prevede un esonero contributivo, bensì una somma una tantum che le mamme troveranno direttamente in busta paga. La versione del bonus 2024, invece, resta in vigore soltanto per le donne con almeno tre figli e un contratto di lavoro a tempo indeterminato che ne hanno fatto richiesta nel corso del 2024.
Nel 2025 il bonus ha un valore massimo di 480 euro erogato in un’unica soluzione nel mese di dicembre. Per tutte le donne che hanno presentato domanda per avere il contributo, quindi, l’attesa è finita, visto che il bonus è in pagamento.
Le lavoratrici madri che avevano diritto al bonus hanno avuto tempo fino al 9 dicembre per presentare la domanda all’Inps, ma è prevista una proroga alle domande al 31 gennaio 2026 per le mamme lavoratrici che maturano i requisiti per l’accesso al bonus solo tra il 9 e il 31 dicembre 2025. Con la proroga si consente, quindi, alle donne che non hanno potuto presentare domanda entro i termini stabiliti per la mancanza dei requisiti (un figlio che nasce dopo tale data o un rapporto di lavoro che si perfeziona dopo il termine del 9 dicembre, ad esempio). In questo caso il pagamento della somma spettante sarà predisposto a febbraio 2026.
Chi ha diritto al bonus mamme?
Ricordiamo che nel 2025 potevano richiedere il bonus di 480 euro tutte le mamme con almeno due figli il più giovane dei quali abbia meno di 10 anni, con reddito massimo fino a 40.000 euro. A quali lavoratrici è riconosciuto il bonus? Spetta :
- alle lavoratrici dipendenti a tempo determinato e indeterminato, alle lavoratrici autonome e alle professioniste con almeno due figli, il più giovane dei quali non abbia compiuto i 10 anni;
- alle lavoratrici dipendenti a tempo determinato e indeterminato, alle lavoratrici autonome e alle professioniste con almeno tre figli, il più giovane dei quali non abbia compiuto i 18 anni.
Il bonus riconosciuto ammonta a 40 euro al mese per ogni mensilità per la quale la quale la donna ha rispettato i requisiti (rapporto di lavoro e figli). Il contributo, quindi, non è automaticamente di 480 euro, ma di una somma dei 40 euro mensili per ogni mese lavorato da gennaio a dicembre 2025 per un totale massimo di 480 euro.
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