Aumento in busta paga di 104 euro al mese, ecco a chi potrebbe arrivare

Emiliana Costa

04/11/2021

25/10/2022 - 11:57

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Nella legge di Bilancio appena approvata spuntano 260 milioni in più per l’aumento mensile in busta paga di una determinata categoria. Ecco di chi si tratta.

Aumento in busta paga di 104 euro al mese, ecco a chi potrebbe arrivare

Con la manovra 2022 appena approvata, una categoria di lavoratori dipendenti potrebbe ricevere un aumento in busta paga di 104 euro lordi al mese. Si tratta degli insegnanti.
È in corso infatti la trattativa tra il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e il governo per il rinnovo del contratto della scuola. Al momento l’esecutivo avrebbe fissato un aumento salariale pari a 87 euro al mese. Ma l’obiettivo del ministro Bianchi è un altro, arrivare alle tre cifre.

L’inquilino di viale Trastevere punta infatti a ottenere un aumento di 104 euro. Se la trattativa dovesse andare in porto, gli insegnanti riceverebbero dunque l’agognato aumento a tre cifre. Ma entriamo nel dettaglio.

Trattativa in corso per l’aumento di 104 euro agli insegnanti

Al momento, l’aumento destinato agli insegnanti è pari a 87 euro lordi al mese. Cifra che include l’elemento perequativo. A fronte dei 110 euro richiesti. Come riporta il Sole 24 Ore, il ministro Bianchi potrebbe riuscire a mantenere la promessa dell’aumento a tre cifre, oltre i 100 euro. Pare infatti che il presidente del Consiglio Mario Draghi potrebbe concedere un importo più alto, di 104 euro lorde. Ma la trattativa è in corso.

Come si legge sul Sole 24 Ore, nella legge di Bilancio, oltre a un primo passo per i rinnovi relativi al triennio 2022-24, spuntano 260 milioni in più sul fondo «valorizzazione docente» da utilizzare in questa tornata contrattuale.

La «storia» dell’aumento a tre cifre per gli insegnanti parte da lontano. Il 24 aprile 2019, l’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i sindacati della scuola hanno firmato a palazzo Chigi l’accordo politico per riconoscere ai professori aumenti a tre cifre con il contratto 2019/2021. Trenta mesi e due governi dopo, quella promessa potrebbe concretizzarsi. O almeno così spera il ministro Bianchi, grazie anche alla manovra varata dall’esecutivo.

La vertenza salariale dei sindacati per l’aumento ai professori

L’agognato aumento a tre cifre degli insegnanti è necessario per il ministro Bianchi per placare lo scontro con i sindacati a causa della vertenza salariale. All’inizio la richiesta era di 110 euro mensili. Probabilmente non si arriverà a quella cifra ma la trattativa è ancora in corso. E il presidente Draghi potrebbe approvare un aumento di 104 euro lordi mensili. Nel caso la trattativa andasse a buon fine, il ministero dell’Istruzione darebbe il via a quel percorso di parificazione con gli altri comparti pubblici atteso da tempo. Inoltre, il titolare di viale Trastevere potrebbe rassicurare i sindacati sul fatto che il dibattito sulla scuola è tornato al centro della discussione politica.

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