L’inflazione al consumo negli Stati Uniti delude le attese del mercato, sull’anno scende a +1.9%, deflazione su base mensile.
I dati sull’inflazione degli Stati Uniti deludono le attese degli analisti, alimentando i dubbi sulla sostenibilità del rialzo dei tassi di interesse in programma questa sera in occasione della riunione Fed di giugno.
Sul Calendario Economico viene riportato che l’indice dei prezzi al consumo a maggio è salito del’1.9%, contro il +2.0% stimato dagli analisti e in calo dal +2.2% segnalato nel mese precedente.
Su base mensile l’inflazione al consumo scende dello 0.1%, contro la previsione di variazione nulla. Ad aprile i prezzi al consumo erano aumentati dello 0.2%.
La versione armonizzata dell’inflazione statunitense, al netto dei prezzi più volatili, segna un rialzo dello 0.1% su base mensile (contro il +0.2% previsto) e un aumento annualizzato dell’1.7%, sotto le previsioni per una crescita dell’1.9%.
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