Le attese di inflazione futura più bassa rispetta ai valori correnti fa aumentare le aspettative di un taglio dei tassi in Turchia. Bene i bond locali e la lira non soffre più
In Turchia stanno cominciando a circolare insistenti rumors relativi a un imminente taglio dei tassi di interesse da parte della banca centrale del paese. Il costo del denaro è fermo da maggio scorso all’8,25%, al di sotto del tasso di inflazione corrente. Infatti a ottobre l’indice dei prezzi al consumo è salito al 9% dall’8,5% del mese precedente, ma anche a novembre dovrebbe risultare in linea con questi valori. L’istituto monetario di Ankara, guidato da Erdem Basci, ha un target sull’inflazione al 5% nel medio periodo, ma il mercato sconta un livello al 6% per i prossimi due anni.
Ad ogni modo l’inflazione dovrebbe diminuire molto nei prossimi mesi, soprattutto se il calo del petrolio dovesse diventare un processo “strutturale”. D’altronde la Turchia importa il 90% del suo fabbisogno energetico e chiaramente il crollo dei prezzi del greggio favorisce l’economia del paese, ma fa migliorare in modo significativo anche il deficit delle partite correnti, vera spina nel fianco dei policy makers turchi. Il disavanzo commerciale, il peggiore tra 24 economie di mercati emergenti monitorate da Bloomberg, è comunque migliorato nei primi 9 mesi dell’anno al 5,7% dal pesante 8% dello scorso anno.
La banca centrale di Ankara potrebbe valutare il taglio dei tassi, ma solo se la lira non dovesse risentirne troppo e se il crollo del petrolio dovesse continuare nei prossimi mesi. Le stime degli analisti sono per un taglio di 50 punti nel giro di tre mesi, ma secondo gli specialisti del reddito fisso di Royal Bank of Scotland i tassi verranno abbassati di 100 punti entro metà 2015 e di altri 50-75 punti nella seconda metà del prossimo anno. Intanto prosegue il rally dei titoli di stato turchi, con la scadenza biennale scesa di 270 punti da inizio anno al 7,4% circa. Secondo RBS il rendimento del titolo biennale turco può arrivare fin sotto il 5% entro settembre 2015.
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