Secondo Donald Trump, a causa delle recenti sanzioni imposte l’Iran ora sarebbe pronto a negoziare un nuovo accordo sul nucleare.
Da quando è diventato presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha sempre avuto un rapporto particolare con i Paesi asiatici. Prima la quasi guerra con la Corea del Nord, poi quella commerciale in atto con la Cina e per ultimo lo stralcio dell’accordo sul nucleare con l’Iran voluto nel 2015 da Barack Obama.
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Una scelta quella del tycoon di rompere l’accordo che, oltre a provocare problematiche a livello economico anche all’Europa con l’Italia in prima fila visti gli storici fiorenti rapporti commerciali con Teheran, ha provocato la decisione da parte dell’Iran di riprendere ad arricchire l’uranio oltre i limiti consentiti dal patto del 2015.
In questo nuovo braccio di ferro, dove nel mezzo ci sono anche le vicende delle petroliere sequestrate tanto gli Usa avrebbero pensato anche a un intervento militare, secondo Trump l’Iran visto il peso delle sanzioni imposte sarebbe pronta a cedere chiedendo la discussione di un nuovo accordo sul nucleare.
Trump e l’Iran che vuole un nuovo accordo sul nucleare
La decisione presa da Donald Trump nel maggio 2018 di far sfilare gli Stati Uniti dall’accordo sul nucleare con l’Iran, prese all’epoca un po’ tutti di sorpresa visto che il patto del 2015 stava senza dubbio dando i suoi frutti.
Da una parte l’Iran si era impegnata ad arricchire per quindici anni l’uranio solo al 3,67% tagliando le riserve del 98%, ottenendo così in cambio il venir meno delle sanzioni economiche che erano state imposte in passato dagli Usa a causa del suo piano nucleare.
Con la rottura dell’accordo decisa da Washington le sanzioni sono tornate in vigore. L’Italia inizialmente era stata esentata insieme ad altri sette Paesi, ma da maggio anche noi dobbiamo rinunciare al petrolio iraniano.
Per cercare di convincere almeno l’Unione Europea a non seguire la scelta di Trump, l’Iran ha dato una sorta di ultimatum a Bruxelles per aggirare le sanzioni. Passata la dead line dell’8 luglio senza una risposta positiva, Teheran ha così ripreso ad arricchire l’uranio oltre le soglie stabilite dall’accordo.
Una situazione questa che comunque ha ricreato forti tensioni tra Usa e Iran, tanto che a inizio estate gli americani erano pronti anche a un intervento militare a causa delle presunte provocazioni da parte del paese mediorientale.
Adesso però secondo Donald Trump sarebbe vicina una possibile svolta. “L’Iran vuole fare un nuovo accordo sul nucleare - ha affermato il presidente durante un comizio - perché le sanzioni stanno pesando sull’economia del Paese”.
Prima di poter parlare di un avvio di nuove trattative per un secondo accordo sul nucleare si dovrà aspettare la conferma da parte dell’Iran, visto che finora tutte le mosse di Teheran sono state tutto meno che distensive.
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