Trimestrale FinecoBank: utile e ricavi in crescita ma il titolo fatica

Matteo Bienna

09/05/2016

09/05/2016 - 17:23

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FinecoBank ha pubblicato durante la giornata di oggi i risultati del suo primo trimestre: bene utile netto e ricavi, giù la raccolta. Il titolo in negativo ma occhio ai volumi.

Trimestrale FinecoBank: utile e ricavi in crescita ma il titolo fatica

Le azioni FinecoBank si avviano verso la chiusura di giornata su Borsa Italiana con una correzione negativa superiore al punto percentuale.

Il comparto bancario italiano vive una giornata difficile sui listini, con Banco Popolare, MPS, Banca Popolare dell’Emilia Romagna e Banca di Milano che perdono oltre il 5%, mentre Unicredit si tiene sulle stesse onde di Banca Fineco, in attesa della trimestrale di domani.

È invece stato oggi il turno del broker proprio del gruppo Unicredit, che ha ricevuto buone notizie riguardo l’operato svolto durante il primo trimestre del 2016.

Vediamo ora nel dettaglio i risultati conseguiti e le prospettive per le azioni FinecoBank.

Trimestrale FinecoBank: utili e ricavi crescono, in calo la raccolta

FinecoBank comunica i risultati del suo primo trimestre 2016 durante la giornata di oggi, anche se il mercato tira giù il titolo come tutti gli altri bancari.

L’utile netto è stato pari a €51,2 milioni, in aumento del +7,2% su base annuale e del +14,9% rispetto al trimestre precedente, mentre i ricavi crescono rispettivamente del +2,5% e del +2,4% sulla base degli stessi confronti temporali, arrivando a quota €140,1 milioni.

Risultati opposti per gli interessi netti, +10,2%, e per le commissioni nette, calate del -7,4%, entrambi i dati considerando un confronto diretto con il primo trimestre del 2015.

Ottimo il dato sulla solidità patrimoniale, con un CET1 ratio transitional del 21,31% e un total capital ratio transitional pari al 21,42%, entrambi in linea con i dati dei tre mesi precedenti.

La raccolta diminuisce del -24%, scendendo a quota €373 milioni, a fronte però di un +7% in quella guided products, che costituisce il 48% degli asset under management di FinecoBank.

Durante l’inizio di quest’anno la banca del gruppo Unicredit ha raggiunto il totale di 1.077.400 clienti, cresciuti dell’8% rispetto alla fine dello scorso anno.

Azioni FinecoBank: in ribasso con testa e spalle ma volumi non accompagnano

Le azioni FinecoBank vengono da un dura settimana di ribasso che le riportate sotto quota €7, fino al raggiungimento durante la giornata di oggi del supporto a €6,4, testato con successo nel recente passato tranne che in una sola occasione, come osservabile dal seguente grafico:

Il titolo sembra completare una figura testa e spalle che vorrebbe una continuazione del ribasso in direzione dei €6 e del minimo annuale stabilito a febbraio.

Il suo completamente però potrebbe essere messo in discussione dall’andamento dei volumi.

L’ultimo ribasso della azioni FinecoBank non è infatti stato accompagnato in maniera proporzionale dai volumi, in appiattimento.

Il diverso grado di inclinazione delle due linee tratteggiate di celeste mostra come il prezzo sia sceso più di quanto non abbiano fatto i volumi, fattore in dissonanza con il completamento della figura, che dovrebbe vedere un aumento e non una diminuzione della partecipazione del mercato.

L’indicatore RSI inoltre è prossimo all’area di ipervenduto, mostrando la necessità di tornare a respirare.

Il supporto appena testato potrebbe essere l’occasione per prendersi una pausa e i buoni risultati del primo trimestre potrebbero apportare il loro effetto benefico per una ripresa coordinata dei volumi e dei prezzi.

Un eventuale ritorno a quota €7 pregiudicherebbe il completamento del testa e spalle e accompagnerebbe il titolo verso un ritorno ai massimi dell’anno.

Vedremo il mercato come sconterà i risultati di oggi di FinecoBank, in una settimana che si prospetta irta di ostacoli per le protagoniste del comparto bancario italiano.

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